Anziani su Facebook e YouTube: 1 su 10 è connesso

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Aprile 2016 - 05:00 OLTRE 6 MESI FA
Anziani su Facebook e YouTube: 1 su 10 è connesso

Anziani su Facebook e YouTube: 1 su 10 è connesso

ROMA – Sono stati soprannominati “silver surfers” (surfisti d’argento) per il loro imprevisto amore nei confronti dei social media e smartphone. E sembra che gli anziani stiano interessando le catch-up TV, con nuovi dati che dimostrano che più di uno su dieci delle persone che superano i 75 anni, utilizzano regolarmente i servizi come BBC iPlayer. Recenti inchieste hanno infatti scoperto che un bel numero di nonni si sta iscrivendo a Facebook nel tentativo di tenere il passo con i loro familiari.

Eppure, uno studio di Ofcom dimostra che utilizzano Internet anche per guardare i loro programmi TV preferiti, che di solito comprendono Eggheads and Countdown (trasmissioni a quiz) su tablet e laptop, facendo una loro scelta rispetto a quelli già programmati. Un sondaggio sugli utenti di Internet ha scoperto che l’11 per cento di quelli di età superiore ai 75 anni guarda programmi tv o film online su base settimanale.

E non sono contrari a navigare in Internet per vedere videoclip brevi, con il 9% che guarda regolarmente video su siti come YouTube. Non sorprende che la fascia di età 16-24 anni faccia un utilizzo maggiore di video on-line, con il 52% di loro che guarda programmi tv o film on line ogni settimana. Eppure tutorial online o video d’istruzioni sono più diffusi fra le persone che hanno più di 55 anni, che dicono sia la ragione principale per cui visitano siti di video online.

Come spiega il Daily Mail, l’Adults Media Use Attitudes in un rapporto ha anche evidenziato il crescente dominio di smartphone, un adulto su dieci ne possiede uno. L’indagine ha rilevato che il 16% delle persone quando entra online ora utilizza solo smartphone o tablet, con un’impennata del 6% lo scorso anno.

Gli smartphone hanno superato le tv e sono il dispositivo più usato per raggiungere i social media e la maggior parte delle attività online. C’è stato anche un significativo aumento della percentuale di utenti Internet che affermano di utilizzare solo siti web o applicazioni già usate prima, le cifre attuali parlano del 42% rispetto al 31% dello scorso anno.