Apple, le conversazioni degli utenti con Siri non verranno più ascoltate dai dipendenti

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 2 Agosto 2019 - 18:15 OLTRE 6 MESI FA
Apple, le conversazioni degli utenti con Siri non verranno più ascoltate dai dipendenti

Un utente ascolta una conversazione (foto ANSA)

SAN FRANCISCO – Apple sospende temporaneamente il programma che consentiva a contractor esterni all’azienda l’ascolto delle registrazioni dell’assistente vocale Siri, al fine di migliorare il servizio. E’ la decisione presa da Cupertino dopo le rivelazioni di qualche giorno fa del Guardian.

“Ci impegniamo ad offrire un’ottima esperienza di utilizzo di Siri, tutelando al tempo stesso la privacy degli utenti Mentre effettuiamo una revisione approfondita, stiamo sospendendo il programma di valutazione di Siri a livello mondiale – ha spiegato un portavoce della Mela al sito The Verge – Inoltre, come parte di un futuro aggiornamento software, gli utenti avranno la facoltà di scegliere se partecipare al programma di valutazione”.

Qualche giorno fa il Guardian aveva rivelato che dipendenti esterni a Apple ascoltavano una parte delle interazioni tra l’assistente Siri e gli utenti. Cupertino ha precisato che lo scopo del programma di valutazione è di aiutare a migliorare l’accuratezza del riconoscimento vocale Siri, specificando che solo l’1% delle richieste era analizzato e non era mai associato all’ID Apple dell’utente. L’ascolto delle conversazioni attraverso persone in carne e ossa e non algoritmi è un sistema non molto differente da quello adottato da altre aziende concorrenti come Amazon e Google, che lasciano all’utente la decisione sul tipo di condivisione. (fonte ANSA)