Arriva lo smartphone campione mondiale di ricarica batteria, è un modello di Xiaomi

di Luca Viscardi
Pubblicato il 17 Settembre 2021 - 11:33 OLTRE 6 MESI FA
Arriva lo smartphone campione mondiale di ricarica batteria, è un modello di Xiaomi

I divoratori di batteria dello smartphone ora avranno pane per i loro denti, perché arriva il cellulare campione del mondo di ricarica che riesce a passare da 0 a 100% di autonomia in soli 17 minuti. Per capire la differenza, iPhone 12 Pro si carica completamente in 105 minuti, con una carica da 20W, mentre Galaxy S21+ richiede 71 minuti coni suoi 25W.

Solo pochi mesi fa questa possibilità sembrava un miraggio: per anni i costruttori di apparati tecnologici hanno cercato di costruire batterie sempre più capienti, con dimensioni sempre più generose, nella speranza di tenere il passo con i maggiori consumi dei dispositivi. Da qualche tempo, però, si è scelta una direzione diversa, quella cioè di batterie che abbiano una buona capienza, che rispondano al maggior consumo di energia con tempi di ricarica molto più brevi.

Qual è lo smartphone campione di ricarica batteria

Il nuovo Xiaomi 11T Pro, presentato solo qualche giorno fa, porta questo principio alla sua espressione più estrema, grazie ad un caricabatterie da ben 120 W in grado di garantire tempi di ricarica da record. La crescita della potenza degli accessori per la carica dei telefoni cellulari è stata esponenziale: fino ad un paio di anni fa, lo standard era di 5 W, poi si è passati ad una media di 18 W, c’è stato un accelerazione verso i 30 W poco più di due anni fa, per arrivare poi velocemente alla ragguardevole quota dei 65W e recentemente si è superata la soglia dei 100W, raggiungendo il picco di 120W.

Sono consumi impressionanti, se rapportati all’uso di uno smartphone, se pensiamo che molti degli elettrodomestici che usiamo dentro casa grazie ai nuovi sistemi di risparmio energetico consumano poche centinaia di watt. Con gli esperti di MisterGadget.Tech abbiamo provato a capire come funziona il sistema di ricarica super veloce di Xiaomi 11T Pro e che tipo di protezioni vengono usate per evitare che la batteria si danneggi.

E’ impressionante vedere con quale velocità si muove l’indicatore di carica quando viene collegato il caricatore da 120W: sullo schermo dello smartphone viene mostrata la percentuale di autonomia raggiunta, che cresce in modo esponenziale, come se fosse un timer in funzione.

I tempi di ricarica

In soli dieci minuti il nuovo smartphone Xiaomi 11T Pro arriva al 72% di carica: per evitare che la batteria si danneggi o che la qualità degradi velocemente, vengono utilizzati ben 34 sensori all’interno del telefono, che controllano molti parametri di cui il principale è quello della temperatura. La batteria molto capiente, da 5.000 mAh, è in realtà costituita da due blocchi più piccoli da 2.500 mAh: il flusso di energia in ingresso, quindi, viene diviso a metà.

A quel punto, il flusso dimezzato viene ulteriormente frazionato per alimentare le cellule della batteria con due punti di ingresso differenti. Questi accorgimenti proteggono la batteria, che dopo 500 cicli di ricarica avrà ancora l’80% di capacità rispetto alle condizioni originali. Ci sono molte ragioni per apprezzare il nuovo Xiaomi 11T Pro, che racchiude tutte le migliori soluzioni tecnologiche oggi disponibili, ma la carica super veloce da 17 minuti è probabilmente la più originale.

L’idea di fare una veloce pausa pranzo, al termine della quale trovare di nuovo il telefono completamente carico è davvero allettante; lo è ancora di più il fatto che con lo stesso caricatore si possano alimentare computer, tablet e anche smartphone con capacità inferiore. Il vero problema sarà trovare una scusa alternativa alla classica: “Richiamami, ho il telefono scarico”.