Don Verzè: “Berlusconi mi ha chiesto di farlo vivere 150 anni”

Pubblicato il 12 Luglio 2010 - 12:26 OLTRE 6 MESI FA

Don Luigi Verzè

”Silvio Berlusconi mi ha chiesto di farlo campare fino a 150 anni e lui pensa che arrivando a questo traguardo metterà a posto l’Italia”. A rivelarlo in una intervista a La Stampa è  Don Luigi Verzè, fondatore dell’ospedale San Raffaele di Milano secondo il quale grazie alla scienza ”torneremo a vivere fino a 120 anni. Credo – dice don Verzè – a ciò che è  stato scritto su Matusalemme”.

Secondo il sacerdote, intervistato da Claudio Sabelli Fioretti, “è scientificamente provato che si può arrivare a un’età media di 120 anni. Siamo arrivati alla mappatura del genoma. Sono 30 mila geni e se vedo una mutazione di geni allora vado a cercare il perchè”. Il progetto di don Verzè prevede l’istituzione di un centro chiamato Quo Vadis sulla medicina predittiva.

”Abbiamo il terreno e stiamo cercando i soldini”, afferma don Verzè. ”Si predice quale sarà la patologia di ogni persona leggendo il genoma con un microchip sottopelle che avverte se c’è qualcosa che non va”. Alla domanda: ferma i suoi ricercatori se vanno in una direzione che la Chiesa non vuole? ”No. La scienza – risponde don Verzè – non la ferma nessuno, nemmeno la Chiesa”.