Facebook, chat coi robot. Ecco cosa cambia per gli utenti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Aprile 2016 - 12:12 OLTRE 6 MESI FA
Facebook, chat coi robot. Ecco cosa cambia per gli utenti

Facebook

ROMA – Connesso, intelligente e virtuale, così immagina il mondo tra dieci anni Zuckerberg il fondatore di Facebook, che durante l’annuale conferenza per sviluppatori F8, ha esposto la sua visione tecnologica della prossima decade. Presentati anche i primi bot per Messenger.

Mentre il mondo si interroga su come smaltire i “rifiuti” informatici che rimangono imprigionati nella rete, Zuckerberg annuncia – e la cosa potrebbe essere preoccupante – che nel giro di dieci anni saremo sommersi dai video, useremo le chat per accedere a qualsiasi tipo di servizio e tutti, sì tutti, saremo connessi alla Rete. Ma lui il Ceo più ricco e social del mondo, rassicura:

“La nostra missione è connettere le persone. Crediamo nel dare una voce a ogni individuo, nella libera circolazione di idee e culture tra diverse nazioni – dice Zuckerberg – oggi però il mondo è pieno di voci che chiedono la costruzione di muri tra popolazioni. Ci vuole coraggio per scegliere la speranza invece che cedere alla paura, ma invece che alzare barriere, insieme possiamo creare ponti e dare un’opportunità a chiunque”.

Internet – Zuckerberg ha sottolineato che 4 miliardi di persone sono ancora sprovviste di connessione. A impedirne il completo sviluppo, l’assenza di infrastrutture e  i costi elevati per gli utenti, ma soprattutto la conoscenza del mezzo. Per questo Facebook continuerà a portare avanti il programma Free Basics che ha offerto gratis l’accesso ad alcuni servizi di base a ben 25 milioni di utenti in 37 paesi.

Chat dirette anche per il lavoro – La chat per connettere le persone. Con il traguardo dei 900 milioni attivi ogni mese su Facebook Messenger, la messaggistica è la piattaforma di comunicazione per eccellenza. Tra Messenger e Whatsapp ogni giorno vengono inviati 60 miliardi di messaggi, il triplo rispetto al picco raggiunto negli anni d’oro degli sms. Il colosso Facebook è a lavoro sulla comunicazione con le aziende: e così è stata lanciata una nuova piattaforma per la costruzione di bot su Messenger.

Video – Senza dubbio video in diretta. Secondo Zuckerberg gli utenti guardano i contenuti live dieci volte di più rispetto ai video normali. E con l’apertura dello streaming a tutti gli utenti di Facebook “siamo entrati in una nuova età dell’oro – dice Zuckerberg – le persone adorano la diretta perché è più istintiva, meno artefatta, e anche le celebrità ne vanno pazze, visto che attirano molti più spettatori di uno show televisivo”. Per questo presto Live Video occuperà una posizione tutta sua all’interno dell’app di Facebook e presto gli sviluppatori potranno integrare lo streaming di Facebook anche in altri dispositivi, come ad esempio i droni.

Realtà virtuale – Secondo Zuckerberg sarà la più social di tutte le piattaforme. Con 2 milioni di ore di video viste attraverso Gear VR, il visore realizzato insieme a Samsung, e il lancio di Oculus Rift, che dispone già di 50 esperienze tra videogiochi e altri contenuti, la realtà virtuale potrà veramente ridefinire le interazioni tra persone. Zuckerberg ha annunciato che la tecnologia utilizzata da Facebook per creare le proprie reti neurali sarà presto resa open source, cioè disponibile a tutti: “Così se noi miglioreremo del 10%, miglioreranno anche le vostre applicazioni per la ricerca, la medicina, l’astronomia o la guida autonoma. Strumenti del genere possono renderci migliore una vita, oppure salvarla. E anche se qualcuno continua a chiamarci ingenui – chiude Zuckerberg -, questo vuol dire che tutti insieme dovremo lavorare ancora di più per mantenere viva la speranza di un mondo migliore”.