Il Fatto: “Niente crisi per la casa. Così buttano i nostri soldi”

Pubblicato il 15 Giugno 2012 - 00:03 OLTRE 6 MESI FA

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ROMA – “Niente crisi per la casta, così buttano i nostri soldi”. Questo il titolo di apertura del Fatto quotidiano di venerdì 15 giugno. Il quotidiano fa anche l’elenco: “La Polverini e la fabbrica dei consulenti del Lazio: politici trombati e vicini di casa. Contro i terremoti la Gelmini piazza un suo protetto laureato in Educazione fisica. Enpam, nell’istituto previdenziale dei medici si scopre un buco da 500 milioni. Regione Piemonte, niente curriculum per il portaborse dirigente dei trasporti. Ambiente: poltrone e scalata ministeriale del fedelissimo della Prestigiacomo. Termoli, corso di Facebook e Twitter da 20 mila euro per dipendenti comunali”.

Oltre al consueto editoriale di Marco Travaglio, “Famolo strano”, che racconta l’inciucio tentato da Alfano, Bersani e Casini, si parla ovviamente dell’Italia agli Europei, bloccata dalla Croazia sull’1-1.

Quindi il fronte giustizia: “L’anticorruzione è un bluff”, scrive il Fatto, aggiungendo che “il Pdl prepara il muro contro muro al Senato e attacca il ministro Severino. Cicchitto dice in aula: La legge non salva Berlusconi”.