Intercettazioni, Fnsi: “Bene Bonafede se sospende il decreto. Ora regole contro querele bavaglio”

di redazione Blitz
Pubblicato il 8 Giugno 2018 - 07:30 OLTRE 6 MESI FA
Intercettazioni, Fnsi: "Bene Bonafede se sospende il decreto. Ora regole contro querele bavaglio"

Intercettazioni, Fnsi: “Bene Bonafede se sospende il decreto. Ora regole contro querele bavaglio” (Foto Ansa)

ROMA – La Federazione nazionale della stampa italiana e l’Ordine dei giornalisti italiani plaudono alla decisione del neo-ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, di fermare il decreto sulle intercettazioni. 

“Dal momento che abbiamo contestato nel metodo e nel merito il provvedimento sulle intercettazioni, non possiamo che accogliere positivamente la decisione del ministro Bonafede di sospendere il relativo decreto.  [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Ci auguriamo che il confronto possa essere riaperto e che al centro dell’attenzione siano riportate le cosiddette querele bavaglio, diventate uno strumento di permanente minaccia nei confronti dei cronisti che indagano su malaffare e corruzione”, affermano, in una nota, Federazione nazionale della Stampa italiana e Ordine nazionale dei giornalisti.

Bonafede ha annunciato che interverrà sul decreto sulle intercettazioni: “Noi come 5Stelle, e anche la Lega – ha spiegato Bonafede al Fatto Quotidiano -, siamo stati critici rispetto al decreto sulle intercettazioni, perché porre come unico filtro alla raccolta delle informazioni la polizia giudiziaria crea una lacuna che non tutela né gli indagati né gli inquirenti. Di fatto, quel decreto non piace a nessuno degli operatori del diritto. E poi manca la strumentazione, come le sale d’ascolto”.

“Sicuramente – ha assicurato il ministro – interverremo nei prossimi giorni”, “valuteremo come intervenire. E di sicuro mi confronterò sul tema con i gruppi parlamentari. Lo farò su tutte le grandi questioni, almeno con i capigruppo”.