#ioportopantalonirosa, Twitter e Facebook per Davide “dai pantaloni rosa”

Pubblicato il 23 Novembre 2012 - 13:46 OLTRE 6 MESI FA
#ioportopantalonirosa,Twitter e Facebook contro l’omofobia

ROMA – Davide, 15 anni di Roma e gay, si è ucciso perché deriso a scuola, una delle più famose della capitale: il liceo Cavour. Smalto, pantaloni rosa e gay dichiarato. Questi i motivi perché Davide era stato preso di mira dai soliti bulli. Era nata anche una pagina Facebook contro Davide, Qndria Iperracatina (il ragazzo dai pantaloni rosa), pagina che non veniva aggiornata dal 10 febbraio 2012. Su Twitter in queste ore è nato l’hashtag #ioportopantalonirosa per ricordare Davide e rivendicare il diritto alla libertà contro l’omofobia.

Tanti i messaggi di solidarietà tra cui quello di Nichi Vendola che scrive: “Non è giusto morire a 15 anni,piangiamo la vita spezzata di un ragazzino,ennesima vittima di ignoranza e pregiudizi”.

La solidarietà corre anche su Facebook dove è nato l’evento “Tutti in rosa. In solidarietà allo studente di Roma e contro l’omotransfobia”. Nelle info dell’evento si legge che:

Invitiamo chiunque sia indignato e scosso di fronte a questo fatto a cambiare la propria immagine di profilo in rosa. Invitiamo anche tutti, nei prossimi giorni, a indossare qualcosa di rosa. Per portare questa protesta anche nella vita reale.
Per solidarietà a questo ragazzo, e per protestare perché in Italia non c’è ancora una legge contro l’omofobia e la transfobia, perché nelle scuole italiane si dovrebbe insegnare il rispetto, l’inclusività, e non tollerare o incoraggiare la discriminazione, il bullismo, l’emarginazione. Oggi per noi il rosa è il colore della rabbia.”