Le 8 truffe su Facebook: quali sono e come evitarle

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Agosto 2014 - 10:29 OLTRE 6 MESI FA
Le 8 truffe su Facebook: quali sono e come evitarle

Le 8 truffe su Facebook: quali sono e come evitarle

ROMA –  Anche su Facebook si può rimanere vittima di una truffa. Facebook ha ora un miliardo di utenti. E anche imbroglioni e truffatori purtroppo fanno parte della popolazione del social network.

Ecco le otto popolari truffe su Facebook:

1 – Modifica il tuo profilo di Facebook a colori

Il “color changer v1.3” in realtà è un’applicazione per un sondaggio truffa, sicuramente vuole dare l’accesso al tuo account Facebook. Promette di farvi cambiare colore a qualcosa di diverso dal blu del vostro profilo Facebook.
Se si fa clic sul link, “mi piace” e “continua”, si approda in una pagina che chiede il permesso per l’applicazione. Se si autorizza l’applicazione per accedere al tuo account di Facebook, invierà messaggi di spam a tutti i tuoi amici. Non solo, se si fa clic per installare l’applicazione, non sarà possibile fino a quando non si compila un sondaggio.

2 – Buoni regalo o voucher

Se qualcuno su Facebook vi dice che Costco, McDonald, Starbucks o qualsiasi altra società mette in palio buoni o carte regalo, solamente se inviti i tuoi amici all’offerta o a fare clic su un link, non crederci. Se lo fate, tutti i vostri contatti saranno spammati con messaggi con la falsa offerta, inviti a partecipare al sondaggio o incoraggiati a fornire informazioni personali per completare la procedura per ricevere l’offerta. Se fornite il vostro nome, indirizzo, numero di telefono o altre informazioni a questi marketing disonesti, loro possono vendere i vostri dati a terzi, nonché molestarvi con supporti esterni a Facebook.

3 – Sostenere un soldato ferito

Sophos, un’azienda che si occupa di sicurezza informatica, recentemente ha riportato che un post per sostenere i soldati feriti, diventato popolare attraverso Facebook, in effetti, è una bufala. Il testo del post, in breve, invita a mandare una cartolina di Natale a un determinato indirizzo.
L’idea anche se sembra buona non potrà mai raggiungere i soldati americani, la posta degli Stati Uniti non consegnerà le lettere o pacchi indirizzati a “Ogni soldato” o “Ogni soldato ferito” al Walter Reed Army Medical Center, soprattutto da quando il centro medico ha chiuso i battenti nel 2011.
Se davvero si vuole inviare la posta ai soldati e membri del servizio attraverso l’American Red Cross, utilizzare l’indirizzo legittimo: Heroes PO Box 5456 Capitol Heights, MD 20.791-5456.

4 – Attirati con video o foto seducenti

La truffa può avvenire attraverso un post di Facebook o un messaggio di posta elettronica. Ad ogni modo, se qualcuno v’invita a controllare una foto o un video di qualcosa che semplicemente non ritenere di sapere, c’è probabilmente qualcosa di nefasto che ti aspetta dall’altra parte del link. Per esempio, le persone che cliccano su un link intitolato “Guarda questa ragazza che cosa ha indossato in spiaggia di fronte a migliaia di persone!” Effettivamente si arriva in quello che sembra un feed video, ma se si fa clic per avviarlo, si otterrà un messaggio che avverte che è necessario aggiornare il vostro lettore di YouTube (un nuovo malware è attivo in queste ore, leggi qui). Le persone che scelgono di installare l’aggiornamento in realtà scaricano un malware sul loro computer. Il codice nascosto inserirà un “Mi piace” per farlo apparire sulla timeline di Facebook, per incoraggiare i vostri amici che lo vedono, a cliccare sull’esca del video o foto.
La truffa ha una variante, invia un’apparente notifica di Facebook per il vostro account di posta elettronica, ti dice che uno dei tuoi amici ti ha taggato in una nuova foto. Se siete curiosi e fate clic sul file ZIP allegato, attivate un malware, progettato per consentire agli hacker di prendere il controllo del vostro computer.

5 – Vedere chi ha visualizzato il tuo profilo

La truffa in pratica sostiene di essere in grado di dirvi chi sta guardando i tuoi dati di Facebook, o come i truffatori spiano il tuo profilo.
Ecco cosa dice Facebook su questa popolare truffa:
«Facebook non fornisce una funzionalità che consente di tenere traccia di chi sta guardando la tua timeline, o parti di timeline, come ad esempio le foto. Applicazioni di terze parti, inoltre, non possono fornire questa funzionalità. Le applicazioni che pretendono di darvi questa possibilità saranno rimosse da Facebook per aver violato la politica. E’ possibile segnalare le applicazioni che forniscono esperienze inaffidabili.

6 – I video sexy di Rihanna

I video della star americana Rihanna – ogni volta con un partner diverso – sono quelli che attirano più clic. Ma anche in questo caso sono fasulli e servono solo a catturare i dati di chi clicca e soprattutto al clickjacking: il meccanismo che ripubblica e propaga automaticamente quel clic tra le nostre cerchie.

7 – Copyright e Privacy Rights Protection Hoax

Il disclaimer pubblicato da molti utenti sulla propria bacheca che permette di mantenere il copyright di qualsiasi contenuto pubblicato sul sito così come la protezione al diritto alla privacy, naturalmente è una bufala.

8 – Scopri chi ti ha cancellato da Facebook

È un altro esempio di funzionalità che non esiste e che mai esisterà, proprio perché violerebbe il più basilare principio della privacy online: quello che nessuno possa conoscere le attività online che scegliamo di non rendere pubbliche.