Marisa Luisa Monti Riffeser è morta. Addio alla signora dell’editoria a capo di Poligrafici Monrif

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Febbraio 2019 - 23:35 OLTRE 6 MESI FA
Marisa Luisa Monti Riffeser è morta. Addio alla signora dell'editoria a capo di Poligrafici Monrif

Marisa Luisa Monti Riffeser è morta. Addio alla signora dell’editoria a capo di Poligrafici Monrif (Foto Ansa)

MILANO  –  Lutto nel mondo dell’editoria. E’ morta Marisa Luisa Monti Riffeser, presidente di Poligrafici editoriale e vicepresidente di Monrif. 

Marisa Luisa Monti Riffeser aveva 88 anni: era nata a Ravenna il 28 dicembre 1930. Suo padre, Attilio Monti, è stato il fondatore del gruppo editoriale che controlla ‘Il Resto del Carlino’, ‘La Nazione’ e ‘Il Giorno’. Il figlio Andrea Riffeser è vicepresidente e amministratore delegato di Poligrafici editoriale.

“La scomparsa di Marisa Monti Riffeser lascia un grande vuoto nel panorama editoriale italiano – ha ricordato il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella – Imprenditrice attenta e illuminata, i suoi giornali hanno sempre saputo raccontare in modo interessante e imparziale i territori in cui sono radicati”.

Sul sito del gruppo, Quotidiano.net, vengono ricordati alcuni tratti del suo carattere: “Si schermiva se qualcuno l’avvicinava alla mitica Katharine Graham, la proprietaria del Washington Post, ma Marisa Monti Riffeser è stata pur sempre l’unica donna editrice di quotidiani nella storia del nostro Paese e con il figlio maggiore Andrea ne ha guidati un bel numero”.

Maria Luisa Monti Riffeser aveva tre figli: Andrea, Claudio e Monica. Oltre che nell’editoria, è stata impegnata nel campo della moda con la griffe Monriff, specializzata nella produzione di accessori per il tempo libero e in particolare per l’equitazione. “La vita non le aveva risparmiato dure prove – viene ricordato su Quotidiano.net – come la prematura perdita del marito. Ma alla sua famiglia è rimasta fedele per sempre e non ha mai voluto risposarsi dicendo: ‘Ho avuto tre figli, un matrimonio stupendo, perché cercare altro?'”.