Una sconfitta per Murdoch: pochissimi abbonati per il Daily

Pubblicato il 6 Aprile 2011 - 19:50| Aggiornato il 4 Dicembre 2012 OLTRE 6 MESI FA
Rupert Murdoch

ROMA – Il suo battesimo, il 2 febbraio, è stato grandioso, come quasi tutto quel che riguarda il suo “papà” Rupert Murdoch. Ma a un mese dal lancio, il Daily, quotidiano esclusivamente per iPad, arranca: solo 5mila abbonamenti a settimana, contro i 750mila che sarebbero necessari per andare in pari.

Descritto come il potenziale salvatore dell’informazione online, il quotidiano per iPad è già costato 30 milioni, più un altro mezzo milione a settimana di costi operativi. Per di più, il 30 per cento dei ricavi va a Steve Jobs, sul cui tablet il giornale è venduto grazie ad un nuovo sistema di abbonamento da 99 centesimi alla settimana o 40 dollari all’anno.

Secondo Jeff Bercovici, di Forbes, la versione di prova grauita del giornale è stata scaricata 500 mila volte. Considerate le vendite degli iPad (circa venti milioni tra il 2010 e i primi mesi del 2011), significa che il 2,5 per cento dei possessori del tablet ha guardato almeno una volta il Daily, e il 15% di loro, cioè 75mila utenti, hanno continuato ad accedervi abitualmente. Ma quando si è trattato di pagare, il numero dei lettori del Daily si è abbattuto a quota 5mila.

Al momento l’ultimo quotidiano di Murdoch è presente solo negli Stati Uniti, ma presto arriverà anche in Gran Bretagna, e poi nel resto d’Europa. Se la modestia dei numeri sugli abbonati si può imputare anche alle poche settimane della consultazione a pagamento, è anche vero che ci sono già state alcune defezioni tra i cronisti.

Secondo la Nieman Foundation, l’equivalente delle nostre facoltà di giornalismo all’Università di Harvard, i messaggi Twitter che si riferiscono al Daily continuano a calare. Erano 387 al giorno in media quando il quotidiano è stato lanciato e nella seconda metà di febbraio erano calati a 104, per poi diminuire ulteriormente a marzo. Del resto, ricorda Lettera 43, anche il magazine Wired, passando su iPad, è ha visto i lettori crollare tra giugno e ottobre da 100 mila a 22 mila.

Ci sono poi i risultati di uno studio pubblicati a fine marzo da KnowDigital: l’azienda specializzata in ricerche di mercato nel campo dei media ha evidenziato che il Daily è percepito come un prodotto deficitario nei contenuti, ritenuti inferiori rispetto a quelli presenti su altri siti gratuiti di notizie.