Rai, Articolo 21: "Governo dica quale è il mandato dei nuovi vertici"

Pubblicato il 19 Giugno 2012 - 18:33 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''Chi, in sede politica e in modo assolutamente legittimo, ha deciso di criticare modi e metodi che hanno portato alle scelta per il consiglio della Rai, di Gherardo Colombo e di Benedetta Tobagi, avra' ora l'onere e l'onore di fare meglio e di stupire tutti con 'Effetti speciali', indicando candidate e candidati che non siano diretta espressione dei partiti, delle aziende del settore, delle logge in servizio permanente effettivo, delle singole corporazioni, magari che non siano neppure i componenti del servizio d'ordine del conflitto di interessi e del polo Raiset''. Lo dichiarano Federico Orlando e Beppe Giulietti, presidente e portavoce di Articolo 21.

''Per quanto ci riguarda – si legge in una nota – continueremo invece a chiedere al governo di dire in modo pubblico e trasparente quale sia il mandato affidato alle persone indicate da Monti: dovranno lavorare per il risanamento o per la progressiva dismissione della Rai? Riapriranno porte e finestre al merito, utilizzando magari i criteri di selezione utilizzati dalla Banca d'Italia oppure tutto proseguira' come prima? Il risanamento dei conti comportera' anche il rilancio e la riqualificazione dell'offerta editoriale? Decida il governo dove e come farlo, ma lo faccia prima che si proceda all'insediamento del nuovo consiglio''.