Rai di notte spaccia bufale per scienza: Eva e Adamo vissuti 6.000 anni fa…

di Lucio Fero
Pubblicato il 23 Gennaio 2018 - 10:00 OLTRE 6 MESI FA
adamo-eva

Adamo ed Eva protagonisti sulla Rai. A loro insaputa

ROMA – Rai di notte…ha le antenne proprio rotte. Grazie all’articolo (benemerito) di Carlo Rovelli sul Corriere della Sera, grazie alla sensibilità non diffusissima per le sorti e la salute del pensiero razionale, grazie alla vigilanza ormai tenue contro superstizione e pensiero magico e irrazionalità, ne abbiamo scoperto un’altra. Non l’ultima, non la prima. Ma un’altra e proprio in casa Rai.

Rai di notte trasmette tra tante cose anche una roba che si chiama Incontri. Sono sostanzialmente documentari. Però documentari di propaganda. Chi li ha comprati dagli Usa forse nemmeno lo sa che cosa sono, deve aver letto documentari americani e ha comprato. Che ne sa che negli Usa la propaganda para religiosa, anche quella delle sette religiose, si fa anche attraverso documentari? Che ne sa chi ha comprato dalla Rai, magari un funzionario, di creazionismo ed evoluzionismo? Niente ne sa chi ha comprato, deve essere ignorante ed è questo l’unico suo alibi.

I documentari, si fa per dire, sono fatti di cosine del tipo: “l’uomo di Neanderthal è lo scheletro di un vecchio deformato dall’artrite”. Secondo i “documentaristi” importati dalla Rai uomo di Neanderthal non può esistere ed essere perché non combacia con la loro cronologia: Dio creò tutto in sette giorni seimila anni fa. Una specie umana più vecchia non può esistere.

Ed ecco altra chicca del “documentario”: Adamo ed Eva appunto vissuti seimila anni fa, “lo ha dimostrato la scienza” dice il sedicente documentario. E la Rai ci sta, Rai di notte spaccia bufale per scienza. Eccone un’altra: “La guerra dei sei giorni prevista nella Bibbia”. Più in generale, l’assunto del “documentario” è che non c’è storia, archeologia, biologia, chimica e fisica che tengano: il mondo è stato creato nella sua totalità e fissità (altro che evoluzione) ed è tutto scritto nel Libro ovviamente unico e sacro e fuori da ogni tempo.

Rai di notte spaccia bufale per scienza e qualcuno avrà anche la faccia tosta e l’impudenza di dire che lo si fa per pluralismo, per dare voce e spazio ad ogni tesi. Giustificazione che vuole essere nobile ma che è invece solo decisamente vile. Non si fa par condicio tra scienza e falsità. Par condicio tra quello che la scienza empirica verifica e ha verificato e quel che è asserito senza prove anzi a dispetto del reale non è par condicio. E’ complicità con il falso, è arrendersi alla non ragione.

E attenti, molto attenti, al diritto di ogni tesi alla libera circolazione: se uno (esempio di Rovelli) dice che l’eroina fa bene ai bambini non è che lo si manda in onda perché è un’opinione. O no? Si mandano allegramente in onda ad ogni ora, mica solo di notte, quelli che dicono che i vaccini sono inutili e dannosi…