Sole 24 Ore, direttore Napoletano si autosospende. Dietro le vendite altre 5 società

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Marzo 2017 - 10:10 OLTRE 6 MESI FA
Sole 24 Ore, direttore Napoletano si autosospende. Dietro le vendite altre 5 società

Sole 24 Ore, direttore Napoletano si autosospende. Dietro le vendite altre 5 società

MILANO – Roberto Napoletano si è autosospeso da direttore del Sole 24 Ore. La richiesta del direttore è arrivata al Consiglio di amministrazione che l’ha accettata, ponendo così la fine allo sciopero a oltranza indetto dai giornalisti del quotidiano. Una sospensione che arriva dopo le perquisizioni di venerdì 10 marzo nelle sedi del gruppo editoriale e l’iscrizione di Napoletano, insieme ad altre 9 persone tra cui l’ex presidente del gruppo Benito Benedini e l’ex ad Donatella Treu, nel registro degli indagati per false comunicazioni sociali e appropriazione indebita da circa 3 milioni di euro.

La direzione del quotidiano Sole 24 Ore passa così nelle mani di uno degli attuali vicedirettori, mentre il direttore autosospeso dichiara la sua estraneità ai fatti e si dice convinto di poter dimostrare la “piena linearità dei miei comportamenti in tutte le sedi”. Intanto si allarga il giro delle indagini e ci sarebbero altre cinque società coinvolte nelle false vendite del gruppo editoriale, scrive Paolo Colonnello sul quotidiano La Stampa. Le false vendite, dunque, non riguarderebbero solo la distribuzione attraverso la Di Source Ltd:

“Ovvero: «La Johnsons Holding Srl e le sue controllate Johnsons Inflight News Italia srl, P Publishing srl, Johnsons International News Italia Srl e la Edifreepress srl». «E’ emerso peraltro – scrivono gli inquirenti – che buona parte delle copie diffuse tramite il canale Edifreepress non perveniva ai destinatari ma fosse destinata direttamente al macero». L’amministratore di questa società, Massimiliano Massimi, ha raccontato che «addirittura da fonti interne del Sole 24 Ore gli suggerivano quante copie ordinare in acquisto…».

Gli investigatori spiegano che «rispetto a tutte queste società, si siano riscontrati rapporti contrattuali del tutto squilibrati», accertando come il rapporto di fatturazione attiva e passiva in capo al gruppo del Sole fosse «sempre sistematicamente in perdita per quest’ultima società».  Infine, dopo aver sottolineato come nel gruppo esistesse un problema di «governance», con «la sovrapposizione di funzioni tra Benedini e Treu e il ruolo preponderante del direttore editoriale del quotidiano Napoletano, sempre presente a tutti i Cda pur non essendo componente dello stesso e in grado di condizionare fortemente i lavori e le scelte gestionali», i magistrati mettono in luce come l’indagine stia accertando altri aspetti di «mala gestio» del gruppo, altri arricchimenti non giustificati, altre società dietro cui si muovono personaggi da identificare, artefici di operazioni poco chiare. In particolare, «emergono, oltre ai profili connessi alla distribuzione delle copie, anche ulteriori elementi di anomalia nella gestione sociale» in relazione ad alcune operazioni straordinarie che «meritano adeguato approfondimento»: «sono la cessione della GPP Business Media e i finanziamenti intercompany a 24Ore Cultura srl»”.