ROMA – Turchia, la Federazione nazionale della stampa esprime il proprio apprezzamento per le richieste del presidente del Consiglio Matteo Renzi, che durante il vertice europeo di lunedì 7 marzo ha chiesto al premier turco Ahmet Davutoglu il rispetto della libertà di stampa nel Paese, dopo il commissariamento con la violenza del quotidiano di opposizione Zaman.
In una nota Giuseppe Giulietti e Raffaele Lorusso, presidente e segretario generale della Fnsi (il sindacato dei giornalisti italiani), fanno sapere di salutare
“con favore la richiesta di garantire e tutelare la libertà di stampa in Turchia avanzata dal presidente del Consiglio dei ministri italiano, Matteo Renzi, al vertice dell’Unione europea con il premier di Ankara, in corso a Bruxelles”.
Continuano Lorusso e Giulietti nella nota:
“Da settimane il sindacato dei giornalisti italiani chiede un intervento deciso delle istituzioni e dei governi dell’Ue per fermare la repressione nei confronti dei cronisti in corso da tempo in Turchia. È positivo che a sollevare il problema, considerando la soluzione imprescindibile per consentire l’ingresso della Turchia in Europa, sia stato il premier Renzi, nel giorno in cui la commissione Pari opportunità della Federazione nazionale della Stampa ha dato voce alle testimonianze drammatiche delle giornaliste turche ed egiziane”.
Già all’indomani del commissariamento di Zaman la Fnsi aveva diffuso una nota in cui chiedeva “azioni incisive e mirate” da parte della comunità internazionale nei confronti del governo del presidente turco Recep Tayyip Erdogan.