Usa. Carl Bernstein: Washington Post ha minimizzato scoop su Murdoch e Petraeus

Pubblicato il 30 Dicembre 2012 - 14:15 OLTRE 6 MESI FA

WASHINGTON, STATI UNITI – Accuse al giornale del Watergate vengono da una delle sue ex grandi star: Carl Bernstein, il reporter investigativo che con Bob Woodward affosso’ la presidenza di Richard Nixon.

Bernstein  oggi accusa la sua ex testata di aver insabbiato, relegandolo in fondo al giornale, il tentativo dello ‘Squalo’ di ”reclutare e appoggiare finanziariamente” l’ex generale David Petraeus in una corsa alla Casa Bianca.

Per Bernstein si trattava di un maxiscoop, tanto piu’ importante perche’ firmato da Woodward, negli anni Settanta il suo ex compagno di avventure giornalistiche.

”Era l’ultima, irrefutabile prova – scrive bernstein –  dell’audace tentativo di Murdoch – sventato per fortuna dalle circostanze – di sequestrare le istituzioni democratiche su una scala pari al suo successo di tenere ostaggio e corrompere le istituzioni democratiche britanniche con denaro, influenza e abuso del potere della stampa”.

Ma il Washington Post, anziche’ sbattere le rivelazioni in prima pagina, ”dove meritavano di essere”, le ha relegate nella sezione ‘Style’.

Incredibile, a giudizio del co-autore di ‘Tutti Gli Uomini del Presidente’. Bernstein ha sferrato il suo attacco sul Guardian. Breve la ricostruzione dello scoop, pubblicato dal Washington Post ai primi di dicembre e sostanzialmente ignorato dai media americani. Murdoch avrebbe usato il suo impero, e in particolare la Fox, per spingere Petraeus alla Casa Bianca quando nella primavera del 2011, dieci settimane prima dello scandalo delle intercettazioni oltre Atlantico, spedi’ il presidente di Fox News Roger Ailes in Afghanistan per indurre il generale a rifiutare la nomina a capo della Cia e reclutarlo per la Casa Bianca promettendogli ogni tipo di aiuto.

Una storia politica di prima grandezza, ma perche’ ‘nasconderla’ nella sezione del giornale riservata ala moda e al gossip? ”Sconcertante come il disprezzo di Roger Ailes, presidente del canale Tv Fox News, e di Murdoch per una stampa onesta e indipendente”, e’ stata per Bernstein la ”reazione di basso profilo della stampa americana e dell’establishment politico americano” di fronte allo scoop di Woodward. E’ stato per paura di Murdoch, Ailes e della Fox?”, si e’ chiesto Bernstein ”o per l’assenza di sorpresa di fronte al disprezzo della Fox, di Ailes e di Murdoch per i valori del giornalismo e di un processo elettorale trasparente?”.