Auto, stop a benzina, diesel e gpl dal 2035: primo ok del parlamento europeo

Primo ok dal parlamento europeo per lo stop alla vendita di auto e furgoni con motore a carburanti fossili (benzina, diesel e gpl) dal 2035.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Maggio 2022 - 13:49 OLTRE 6 MESI FA
Auto, stop a benzina, diesel e gpl dal 2035: primo ok del parlamento europeo

Auto, stop a benzina, diesel e gpl dal 2035: primo ok del parlamento europeo (foto Ansa)

Primo ok degli eurodeputati allo stop alla vendita di auto e furgoni con motore a carburanti fossili (benzina, diesel e gpl) dal 2035.

Il voto della commissione Ambiente

La commissione Ambiente del Parlamento europeo ha approvato a ristretta maggioranza (46 voti favorevoli, 40 contrari e due astensioni), la sua posizione sulle norme presentate dalla Commissione Ue per rivedere gli standard di prestazione in materia di emissioni di CO2 per i veicoli nuovi. Con il voto viene confermata la proposta di Bruxelles che prevede la vendita di auto e furgoni a sole emissioni zero dal 2035.

I prossimi passaggi

Il testo passerà ora al vaglio della plenaria del Parlamento europeo a giugno. Si tratta del primo voto del Parlamento europeo su un regolamento del pacchetto ‘Fit for 55’, che allinea diversi testi normativi al nuovo target clima dell’Ue, che prevede il taglio del 55% delle emissioni di CO2 al 2030.

Tra gli altri emendamenti approvati, che dovranno passare l’esame della plenaria e poi essere negoziati con il Consiglio Ue, una proposta per finanziamenti mirati per garantire una transizione giusta nel settore automobilistico, e una metodologia comune dell’Ue per valutare l’intero ciclo di vita delle emissioni di CO2 di automobili e furgoni immessi sul mercato comunitario.

Si tratta del primo voto del Parlamento europeo su un regolamento del pacchetto ‘Fit for 55’, che allinea diversi testi normativi al nuovo target clima dell’Ue, che prevede il taglio del 55% delle emissioni di CO2 al 2030. Tra gli altri emendamenti approvati, che dovranno passare l’esame della plenaria e poi essere negoziati con il Consiglio Ue, una proposta per finanziamenti mirati per garantire una transizione giusta nel settore automobilistico, e una metodologia comune dell’Ue per valutare l’intero ciclo di vita delle emissioni di CO2 di automobili e furgoni immessi sul mercato comunitario.