Casey Stoner ha la sindrome da fatica cronica: “Non riesco a guidare”

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 4 Dicembre 2019 - 10:52 OLTRE 6 MESI FA
Casey Stoner ha la sindrome da fatica cronica: "Non riesco a guidare"

Casey Stoner (foto ANSA)

ROMA – Casey Stoner ha svelato di avere un grave problema di salute. Il pilota australiano ex campione del mondo di MotoGP è affetto da sindrome da fatica cronica, tenuta sotto controllo da una serie di farmaci. Una patologia che già nel 2009 lo costrinse a saltare alcune gare, spiegata allora come intolleranza al lattosio.

“Con questa stanchezza cronica non sono in grado di mantenermi in forma e in salute” ha raccontato Stoner a Rusty’s Garage, programma condotto da Greg Rust. “Ho un problema abbastanza serio, perché le mie costole vanno fuori asse, ed essendo collegate alle vertebre mi causano anche dolore alla schiena. Si crea pressione sui dischi, facendo fuoriuscire un po’ di liquido. Questo a sua volta mette pressione sul nervo e genera degli spasmi. E ci vuole circa una settimana prima che le cose tornino alla normalità”.

“La prima volta che sono salito su una moto dal gennaio dello scorso anno, quando avevo fatto i test è stato un paio di settimane fa, negli Stati Uniti, per un evento Alpinestars. Abbiamo fatto pochi giri, senza spingere, ma per me è già stato abbastanza. Sto assumendo alcuni farmaci e la situazione è migliorata, ma non sono ancora vicino a ricominciare ad allenarmi o a fare le cose che mi piacciono. Altrimenti devo stare fermo per una settimana, o almeno quattro o cinque giorni. E questo rende la vita difficile anche a mia moglie Adriana” ha continuato il pilota.

“Non vado più in kart da più di un anno. Non ho più l’energia per farlo. Se lo faccio un giorno, resto sul divano per una settimana. Non riesco a fare le cose che mi divertono ed è un po’ frustrante. Da circa 10 mesi non riesco a fare neanche tiro con l’arco” conclude Stoner.

Cos’è la sindrome da affaticamento cronico

La sindrome, detta anche malattia da intolleranza sistemica allo sforzo, è una patologia sistemica e cronica, caratterizzata da una profonda stanchezza, disfunzioni cognitive, alterazioni del sonno, manifestazioni autonomiche, dolore e altri sintomi, che sono peggiorati da uno sforzo di qualsiasi tipo. Si tratta di un malessere di lungo periodo che colpisce molti apparati dell’organismo, riducendo o impedendo le normali attività degli affetti.

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