Formula 1, Gran premio del Belgio, due soli giri causa maltempo, assegnato metà punteggio: vince Verstappen.

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 29 Agosto 2021 - 20:22 OLTRE 6 MESI FA

Formula 1. Diluvio sul gran premio del Belgio. Clima pazzesco: acqua, freddo, nebbia. Gara sospesa, rinviata più volte, interpretazioni a capocchia del regolamento (lacunoso). Oltre tre ore di attesa. Partenza finalmente fissata alle 18.17.

Due  giri dietro la safety-car e nuova sospensione. Un supplizio. Continua a piovere, visibilità ridotta, la gara era stata stata accorciata a 60 minuti. Polemiche in ogni box. 

Boato del pubblico  quando vede i bolidi in pista. Alle 18.45 la corsa è definitivamente sospesa. Vengono premiati i primi dieci con la metà del punteggio.

Primo Verstappen con 12,5 punti; Russel secondo( primo podio in carriera ). Terzo Hamilton che resta leader della classifica con 3 punti di vantaggio sull’olandese. A punti anche i ferraristi.

Già sabato si erano registrate follie sotto e sull’acqua. È stato un sabato esagerato. Norris si  è schiantato contro un muro in condizioni assurde ed è finito all’ospedale. La Ferrari è naufragata scivolando in quinta fila con Leclerc e in sesta  con Sainz. Un filo appena davanti a Bottas e Alonso. Verstappen è stato l’unico a scendere sotto i due minuti in Q3. Sono riusciti a restargli in scia solo Russel e Hamilton. Le prove andavano sospese come invocava Vettel.

Il peso del circuito nella Formula 1

Tutti i piloti sognano di correre sul circuito SpA-Francorchamps. Perché esalta la loro tecnica. Non a caso Schumacher e Senna vi hanno vinto più di tutti. A Spa in molti corrono ma in pochissimi vincono. Qui ha vinto nel 1933 Tazio Nuvolari su Maserati; Alberto Ascari ha infilato una storica a doppietta.

Schumacher ha il record di vittorie, ben 6. Senna cinque, di cui quattro trionfi di fila. Jim Clark quattro vittorie.  Visto? Solo fenomeni. Il circuito conta 19 curve ed una è una leggenda. È la mitica “ S “, la curva da poster da affrontare a tutto gas con 24 metri di dislivello in appena 240 metri di salita.

Non si può alzare il piede dall’acceleratore, sarebbe una resa. E qui Jacques Villeneuve ha cappottato,  Mansell ha piegato il piantone dello sterzo. Guai tirarsi indietro.

Il nuovo calendario della Frmula 1

Liberty Media ha varato il nuovo calendario della Formula Uno.
Il Mondiale 2021 scende , per colpa della pandemia, da 23 a 22 gare ed una è ancora da definire. Già cancellati i gran premi dì Australia e Giappone. Quello di Turchia slitta dal 3 al 10 ottobre. Messico e Brasile slittano di una settimana. In Messico si correrà il 7 novembre, in Brasile il 14 novembre.  Un solo punto interrogativo  è rimasto. Dove si correrà il 21 novembre? Due Paesi in allarme: Qatar e Bahrain.