MotoGp, finale in Portogallo senza Re Marquez ma con Valentino Rossi che debutta l’8 gennaio in Ferrari 488 GT3

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 7 Novembre 2021 - 06:41 OLTRE 6 MESI FA
MotoGp, finale in Portogallo senza Re Marquez ma con Valentino Rossi che debutta l’8 gennaio in Ferrari 488 GT3

MotoGp, finale in Portogallo senza Re Marquez ma con Valentino Rossi che debutta l’8 gennaio in Ferrari 488 GT3

MotoGP, penultimo appuntamento della stagione (domenica 7 novembre, ore 14). Si corre sul circuito portoghese di Portimao il GP dell’Algarve, 17esima prova (su 18) del Mondiale.

Ma i giochi sono già fatti: il francese Quartararo è il nuovo  campione del mondo, Bagnaia secondo. La Ducati si è inchinata davanti alla potente Yamaha e al talento cristallino del nizzardo. 

Ma si rifarà presto perché nel MotoGp c’è una potenzialità notevole, risorse adeguate, uomini giusti al posto giusto.

Mancherà invece Re Marquez – 8 titoli mondiali, 85 vittorie in carriera su 220 gare disputate: è il 40% – perseguitato dalla sfortuna. È caduto  giorni fa in allenamento. Leggero trauma  cranico e addio, per quest’anno, alle corse.

Uno stop  che non ci voleva proprio in un momento in cui sembrava essersi lasciato alle spalle l’annus  horribilis 2020.  Un periodo infausto, quindici mesi di dolore.  Poi la riscossa (20 giugno 2021)  nel GP di Germania sotto gli occhi di Quartararo. Un podio a sorpresa.

Poi sono arrivate le vittorie nelle ultime due gare: a Austin e Misano. In Texas ha dominato dal primo all’ultimo giro mettendosi alle spalle Quartararo e Bagnaia. A Misano, dove “El Diablo“ ha conquistato il titolo iridato, Marquez si è ripetuto precedendo P. Espargaro (doppietta Honda). E il sempre più sorprendente Bastianini in grandissima rimonta.

Ora questo spavento in un momento in cui Marquez stava recuperando del tutto dall’infortunio di Jerez 2020. Peccato. Anche perché ci teneva a correre su una pista amica, la stessa  pista che il 18 aprile ospitava il suo ritorno alle corse.

Ritorno peraltro festeggiato con un brillante settimo posto. La caduta in allenamento ha complicato le cose. Ma non si conoscono con precisione le sue reali condizioni. La Honda tace, il team manager Alberto Puig si limita a dire che “ la decisione di non correre in Portogallo è stata presa di comune accordo con i medici“.

Minimizza Michele Zasa, responsabile della Clinica Mobile: “Non è nulla d grave. Però è vero che il braccio e la spalla di Marquez non sono ancora al 100%”. Ergo, arrivederci al 2022.

Rossi ha staccato dal MotoGp

Chi invece ha già mentalmente “staccato“ è Valentino Rossi. Per carità correrà gli ultimi due GP della stagione (e della carriera) ma con la testa è già sintonizzato sulle auto. Prima di raggiungere Portimao ha fatto un test con la Ferrari 488 GT3 del team Kessel.

Probabile che l’8 gennaio debutti in Bahrain per partecipare alla 12 Ore del Golfo che si svolgerà sul circuito di Abu Dhabi, sull’isola di Yas  Marina. Trenta minuti dalla capitale degli Emirati arabi. Valentino non molla. A 42 anni inizia una nuova vita.