MotoGP Thailand, trionfa il portoghese Oliveira, Bagnaia terzo, zero punti per Quartararo, trema il suo trono

MotoGP Thailand, trionfa il portoghese Oliveira, Bagnaia terzo, zero punti per Quartararo, trema il suo trono, due Ducati sul podio

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 2 Ottobre 2022 - 14:42 OLTRE 6 MESI FA
il portoghese Miguel Oliveira, 27 anni, bandiera della Ktm , ha vinto il GP Thailandia davanti al ducatista Miller. Terzo Bagnaia (“sono felice come se avessi vinto”). Zero punti per Quartararo, 17esimo. Mondiale dunque apertissimo. Ora solo 2 punti dividono il leader da Bagnaia, Pecco ha recuperato 16 punti su El Diablo. Resta ancora in lotta Aleix Espargaro (-20) e Bastianini (-29). Marc Marquez quinto, Bastianini sesto davanti a Vinales (7), Alex Marquez (8), Martin (9), B.Binder (10).  GRIGLIA DI PARTENZA INEDITA Storica. Prima pole in top class per Marco Bezzecchi e il team VR46. Prima fila tutta Ducati. Quartararo (4) circondato da sei Ducati: quelle del Bez, di Martin e Bagnaia davanti a tutti. Dunque prima fila inedita col la scuderia di Valentino Rossi, la Ducati Pramac dello spagnolo e la moto ufficiale del Pecco. Seconda fila con Quartararo, Zarco, Bastianini (Ducati Gresini). Terza fila con Miller, Marc Marquez e Marini. Quarta fila con Rins (Suzuki), Oliveira (Ktm), B.Binder (Af-Ktm). In quinta l’Aprilia di Aleix Espargaro e due Yamaha: Morbidelli e Crutchlow. In sesta Fernandez (Ktm Tech3),Vinales (Aprilia), Gardner (Ktm Tech3). A seguire: P.Espargaro (19), A.Marquez (20),Di Giannantonio (21), Nagashima (22), D.Bincer (23), Petrucci (24). GARA SOTTO UN CIELO MINACCIOSO. RITARDATA DI UN’ORA Pioggia fortissima sul circuito di Buriram, alle 10 (ora italiana). Partenza ritardata. Inevitabile. Sopralluogo in pista della Safety car che documenta il tracciato allagato in molti punti, specialmente in curva 3. Tensione nei box. L’attesa è snervante. Il ritardo accumulato si fa importante, si teme anche un calo di luce. La Safety car, mezz’ora dopo l’orario ufficiale di partenza, fa un ultimo giro di verifica. Arriva il via libera. Si può aprire la pit lane. I piloti scendono in pista per verificare la reazione delle moto, i freni, la temperatura delle gomme. Subentra anche un problema di visibilità, si alza ancora troppa acqua. Incertezza totale. Piovono comunicazioni contraddittorie, ma dopo 55’ inizia la gara. SPETTACOLO SUL BAGNATO Partono bene le Ducati, in grave difficoltà Quartararo. Al quarto giro scivolone di Marini. Fuori. A metà gara è in testa Miller tallonato da Oliveira e Bagnaia. Al loro inseguimento i fratelli Marquez. La pista va asciugandosi. Entusiasmante duello Oliveira-Miller. Sorpassi e controsorpassi. A 9 giri dalla fine Zarco sale al quinto posto preceduto da Marc Marquez. Bastianini è settimo. Precipita al 18esimo posto Quartararo. Finale thrilling. Zarco a caccia del podio. Bastianini sale al sesto posto PROSSIMO APPUNTAMENTO Australia (16 ottobre), terzultima gara del Motomondiale che si concluderà il 6 novembre a Valencia.

il portoghese Miguel Oliveira, 27 anni, bandiera della Ktm , ha vinto il GP Thailandia davanti al ducatista Miller. Terzo Bagnaia (“sono felice come se avessi vinto”). Zero punti per Quartararo, 17esimo. Mondiale dunque apertissimo. Ora solo 2 punti dividono il leader da Bagnaia, Pecco ha recuperato 16 punti su El Diablo. Resta ancora in lotta Aleix Espargaro (-20) e Bastianini (-29). Marc Marquez quinto, Bastianini sesto davanti a Vinales (7), Alex Marquez (8), Martin (9), B.Binder (10).  GRIGLIA DI PARTENZA INEDITA Storica. Prima pole in top class per Marco Bezzecchi e il team VR46. Prima fila tutta Ducati. Quartararo (4) circondato da sei Ducati: quelle del Bez, di Martin e Bagnaia davanti a tutti. Dunque prima fila inedita col la scuderia di Valentino Rossi, la Ducati Pramac dello spagnolo e la moto ufficiale del Pecco. Seconda fila con Quartararo, Zarco, Bastianini (Ducati Gresini). Terza fila con Miller, Marc Marquez e Marini. Quarta fila con Rins (Suzuki), Oliveira (Ktm), B.Binder (Af-Ktm). In quinta l’Aprilia di Aleix Espargaro e due Yamaha: Morbidelli e Crutchlow. In sesta Fernandez (Ktm Tech3),Vinales (Aprilia), Gardner (Ktm Tech3). A seguire: P.Espargaro (19), A.Marquez (20),Di Giannantonio (21), Nagashima (22), D.Bincer (23), Petrucci (24). GARA SOTTO UN CIELO MINACCIOSO. RITARDATA DI UN’ORA Pioggia fortissima sul circuito di Buriram, alle 10 (ora italiana). Partenza ritardata. Inevitabile. Sopralluogo in pista della Safety car che documenta il tracciato allagato in molti punti, specialmente in curva 3. Tensione nei box. L’attesa è snervante. Il ritardo accumulato si fa importante, si teme anche un calo di luce. La Safety car, mezz’ora dopo l’orario ufficiale di partenza, fa un ultimo giro di verifica. Arriva il via libera. Si può aprire la pit lane. I piloti scendono in pista per verificare la reazione delle moto, i freni, la temperatura delle gomme. Subentra anche un problema di visibilità, si alza ancora troppa acqua. Incertezza totale. Piovono comunicazioni contraddittorie, ma dopo 55’ inizia la gara. SPETTACOLO SUL BAGNATO Partono bene le Ducati, in grave difficoltà Quartararo. Al quarto giro scivolone di Marini. Fuori. A metà gara è in testa Miller tallonato da Oliveira e Bagnaia. Al loro inseguimento i fratelli Marquez. La pista va asciugandosi. Entusiasmante duello Oliveira-Miller. Sorpassi e controsorpassi. A 9 giri dalla fine Zarco sale al quinto posto preceduto da Marc Marquez. Bastianini è settimo. Precipita al 18esimo posto Quartararo. Finale thrilling. Zarco a caccia del podio. Bastianini sale al sesto posto PROSSIMO APPUNTAMENTO Australia (16 ottobre), terzultima gara del Motomondiale che si concluderà il 6 novembre a Valencia.

MotoGP Thailand, trionfa il portoghese Oliveira, Bagnaia terzo, zero punti per Quartararo, trema il suo trono.

il portoghese Miguel Oliveira, 27 anni, bandiera della Ktm,  ha vinto il GP Thailandia davanti al ducatista Miller. Terzo Bagnaia (“sono felice come se avessi vinto”). Zero punti per Quartararo, 17esimo. Mondiale dunque apertissimo. Ora solo 2 punti dividono il leader da Bagnaia, Pecco ha recuperato 16 punti su El Diablo. Resta ancora in lotta  Aleix Espargaro (-20) e Bastianini (-29). Marc Marquez quinto, Bastianini sesto davanti a Vinales (7), Alex Marquez (8),  Martin (9), B.Binder (10).

MOTOGP, GRIGLIA DI  PARTENZA INEDITA

Storica. Prima pole in top class per Marco Bezzecchi e il team VR46. Prima fila tutta Ducati. Quartararo (4) circondato da sei Ducati: quelle del Bez, di Martin e Bagnaia  davanti a tutti. Dunque prima fila inedita col la scuderia di Valentino Rossi, la Ducati Pramac dello spagnolo e la moto ufficiale del Pecco. Seconda fila con Quartararo, Zarco, Bastianini (Ducati Gresini). Terza fila con Miller, Marc Marquez e Marini. Quarta fila con Rins (Suzuki), Oliveira (Ktm), B.Binder (Af-Ktm). In quinta l’Aprilia di Aleix Espargaro e due Yamaha: Morbidelli e Crutchlow. In sesta Fernandez (Ktm Tech3),Vinales (Aprilia), Gardner (Ktm Tech3). A seguire: P.Espargaro (19), A.Marquez (20),Di Giannantonio (21), Nagashima (22),  D.Bincer (23), Petrucci (24).

GARA SOTTO UN CIELO MINACCIOSO. RITARDATA DI UN’ORA

Pioggia fortissima sul circuito di Buriram, alle 10 (ora italiana). Partenza ritardata. Inevitabile. Sopralluogo in pista della Safety car  che documenta  il tracciato allagato in molti punti, specialmente in curva 3. Tensione nei box. L’attesa è snervante. Il ritardo accumulato si fa importante, si teme anche un calo di luce. La Safety car, mezz’ora dopo l’orario ufficiale di partenza, fa un ultimo giro di verifica.

Arriva il via libera. Si può aprire la pit lane. I piloti scendono in pista per verificare la reazione delle moto, i freni, la temperatura delle gomme. Subentra anche un problema di visibilità, si alza ancora troppa acqua. Incertezza totale. Piovono comunicazioni contraddittorie, ma dopo 55’ inizia la gara.

SPETTACOLO SUL BAGNATO

Partono bene le Ducati, in grave difficoltà Quartararo. Al quarto giro scivolone  di Marini. Fuori. A metà gara è in testa Miller tallonato da Oliveira e Bagnaia. Al loro inseguimento i fratelli Marquez. La pista va asciugandosi. Entusiasmante duello Oliveira-Miller. Sorpassi e controsorpassi. A 9 giri dalla fine Zarco sale al quinto posto preceduto da Marc Marquez. Bastianini è settimo. Precipita al 18esimo posto Quartararo. Finale thrilling. Zarco a caccia del podio. Bastianini sale al sesto posto.

PROSSIMO APPUNTAMENTO DEL MOTOGP

Australia (16 ottobre), terzultima  gara del Motomondiale che si concluderà il 6 novembre a Valencia.