Tesla si bloccano in corsa senza motivo, 750 casi negli Usa con presunti problemi ai freni

Secondo quanto sostenuto dai 750 clienti Tesla, le loro auto inchioderebbero di colpo, senza alcun preavviso, a causa di un presunto problema al sistema di assistenza alla frenata di emergenza

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Giugno 2022 - 10:44 OLTRE 6 MESI FA
Tesla si bloccano in corsa senza motivo: 750 casi negli Usa fanno aprire una maxi inchiesta sull'azienda di Musk

Tesla si bloccano in corsa senza motivo: 750 casi negli Usa fanno aprire una maxi inchiesta sull’azienda di Musk (Foto archivio Ansa)

Nuovi problemi per Elon Musk: alcune auto Tesla si fermerebbero improvvisamente, azionando di colpo i freni.

Son 750 i clienti che hanno fatto aprire la più grande inchiesta del mondo in questo ambito, rivolgendosi alla National Highway Traffic Safety Administration, agenzia governativa statunitense del Dipartimento dei Trasporti. 

Secondo quanto sostenuto dai 750 clienti Tesla, le loro auto inchioderebbero di colpo, senza alcun preavviso, a causa di un presunto problema al sistema di assistenza alla frenata di emergenza.

Tesla, indagine su 750 auto: frenano improvvisamente

Nella loro lettera di 14 pagine, i clienti sostengono che le frenate avvengano senza alcun preavviso o spia. I clienti hanno dunque domandato anche spiegazioni sulle segnalazioni di incidenti, feriti, morti e richieste di risarcimento per danni materiali, chiedendo se i sistemi di “guida autonoma” e di frenata automatica d’emergenza dell’azienda fossero attivi al momento di queste frenate improvvise.

Tesla a riguardo non ha ancora dato risposte. Dal canto suo la National Highway Traffic Safety Administration con la sua indagine ha scoperto che le frenate improvvise riguardano i modelli 3 e Y, circa 416.000 veicoli degli anni modello 2021 e 2022, anche se per fortuna al momento non ci sarebbero segnalazioni di incidenti o feriti.

Tesla, presunti problemi ai freni: l’indagine della National Highway Traffic Safety Administration

Adesso, dunque, è stata la stessa Nhtsa a chiedere una risposta ufficiale alla Tesla entro il 20 giugno. Secondo l’agenzia federale oltre alla frenata automatica queste auto avrebbero funzioni di assistenza alla guida automatizzate che a loro volta agiscono anche sui freni.

A Tesla la Nhtsa ha anche chiesto tutti i risultati dei test condotti sui sistemi automatizzati per quanto riguarda il rilevamento di ponti, curve a S, traffico in arrivo e in transito e veicoli di diverse dimensioni, ma anche la gestione di ombre, riflessi, abbagliamenti.

Tesla richiama 107mila auto in Cina 

Già lo scorso maggio la casa automobilistica elettrica di Elon Musk aveva dovuto richiamare 107.293 veicoli in Cina a causa di rischi per la sicurezza. 

Il richiamo, avviato da Tesla (Shanghai) Co., Ltd., riguarda i veicoli Model 3 e Model Y prodotti nel Paese tra il 19 ottobre 2021 e il 26 aprile 2022.

Stando al documento, un difetto relativo al touchscreen centrale durante la ricarica rapida può causare malfunzionamenti e rappresentare un potenziale pericolo per la sicurezza.

L’azienda ha promesso di effettuare gratuitamente gli aggiornamenti ai software dei veicoli oggetto di richiamo al fine di risolvere il problema.