SAN PAOLO (BRASILE) – Disastro della Ferrari ad Interlagos. La scuderia di Maranello si è suicidata al 66° giro del gran premio del Brasile di Formula 1 quando i suoi due piloti, Vettel e Leclerc, sono venuti a contatto in maniera piuttosto clamorosa uscendo di scena. Questo doppio ritiro pesa come un macigno nell’economia della classifica Mondiale dei piloti visto che Verstappen della Red Bull, grazie al successo di Interlagos, si è portato al terzo posto, dietro a Hamilton e Bottas, staccando i due piloti della Ferrari che adesso sono scivolati fuori dal podio.
Nella classifica costruttori, la Ferrari continua a difendere il secondo posto dagli attacchi della Red Bull. E’ una stagione da dimenticare per la Ferrari tra gli errori di squadra e quelli dei piloti. La Rossa di Maranello non è mai riuscita ad impensierire seriamente le Mercedes e oggi ha perso anche la terza posizione nella classifica Mondiale dei piloti. L’unica vera grande gioia stagionale è stata il trionfo nel gran premio di casa a Monza con Leclerc.
Tornando alla gara odierna, Verstappen ha trionfato su Gasly e Hamilton confermandosi uno dei piloti più interessanti in prospettiva futura. Riportiamo di seguito, l’ordine di arrivo del gran premio del Brasile di Formula 1. Hamilton aveva chiuso al terzo posto ma è stato penalizzato di cinque secondi dai giudici di gara ed è retrocesso in settima posizione facendo salire sul gradino più basso del podio Sainz alle spalle di Verstappen e Gasly.
- 1. Verstappen (Red Bull)
- 2. Gasly (Toro Rosso)
- 3. Sainz (McLaren)
- 4. Raikkonen (Alfa Romeo)
- 5. Giovinazzi (Alfa Romeo)
- 6. Ricciardo (Renault)
- 7. Hamilton (Mercedes), penalizzato di 5 secondi
- 8. Norris (McLaren)
- 9. Perez (Racing Point)
- 10. Kvyat (Toro Rosso)
- 11. Magnussen (Haas)
- 12. Russell (Williams)
- 13. Grosjean (Haas)
- 14. Albon (Red Bull)
- 15. Hulkenberg (Renault)
- 16. Kubica (Williams)
- Rit. Vettel (Ferrari)
- Rit. Leclerc (Ferrari)
- Rit. Stroll (Racing Point)
- Rit. Bottas (Mercedes).
Riportiamo di seguito il video da YouTube con l’incidente tra le due Ferrari che si sono buttate fuori a vicenda per la disperazione del team di Maranello.