U2 a Roma, sold out in pochi minuti. Nuovo caso secondary ticketing?

U2 a Roma, sold out in pochi minuti. Nuovo caso secondary ticketing?

ROMA – La prevendita ufficiale sarebbe dovuta partire oggi, lunedì 16 gennaio. Ma, come previsto, nel giro di pochissimi minuti i biglietti sono andati esauriti. Nuovo caso di secondary ticketing per l’attesissimo concerto degli U2 a Roma, attesi il 15 luglio allo Stadio Olimpico.

L’unica tappa italiana della band irlandese che con The Joshua Tree Tour 2017 festeggia il 30/o anniversario dell’omonimo album, rischia di scatenare nuove polemiche sul bagarinaggio selvaggio. Dall’11 gennaio era stata aperta la prevendita per gli iscritti al fan club degli U2. Ma come già accaduto per gli show dei Coldplay dello scorso 3 e 4 luglio a Milano, lunedì mattina i biglietti in vendita sul circuito TicketOne praticamente non sono mai stati disponibili.

Sui siti di secondary ticketing si trovavano già da giorni a prezzi di vendita che sono almeno il doppio di quelli ufficiali. Dopo il sold out, Live Nation ha ufficializzato la seconda data, il 16 luglio, i cui biglietti saranno in vendita dalle 10 di lunedì 23 gennaio, sempre su TicketOne.it. Gli iscritti al fan club ufficiale potranno come sempre accedere ad una prevendita anticipata, dalle 9 di mercoledì 18 gennaio alle 17 di venerdì 20 gennaio.

Eppure questa volta, aveva assicurato il circuito, sarebbe dovuta essere garantita “la massima trasparenza” grazie al coinvolgimento della società di consulenza ed auditing PwC (PricewaterhouseCoopers). In un comunicato diffuso nei giorni scorsi Live Nation aveva infatti fatto sapere che “tutti i biglietti disponibili per lo show saranno veicolati e gestiti unicamente attraverso il sistema di biglietteria di TicketOne”. aggiungendo che “TicketOne sarà l’unico circuito ufficiale di vendita coinvolto nella distribuzione dei biglietti”.

Nel dettaglio, a ogni acquirente è concesso l’acquisto di un massimo di 4 biglietti durante la fase di prevendita riservata agli iscritti al fan club e un massimo di 6 biglietti in occasione della vendita generale. Ma qualcosa deve essere andato storto.