Brigantony è morto. Il cantante popolare siciliano aveva 74 anni

Nella sua carriera - a 28 anni faceva il muratore in Belgio - ha pubblicato 67 album. La notizia è stata data venerdì sera su Facebook dalla figlia dell'artista Giusy.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Luglio 2022 - 16:45 OLTRE 6 MESI FA
Brigantony è morto. Il cantante popolare siciliano aveva 74 anni

Brigantony è morto. Il cantante popolare siciliano aveva 74 anni (foto Ansa)

E’ morto a 74 anni in ospedale a Catania Antonino Caponnetto, in arte Brigantony, cantautore e menestrello di musica popolare siciliana, inventore di testi goliardici e ironici con doppi sensi sulla società contemporanea soprattutto siciliana e catanese.

Il post della figlia

Nella sua carriera – a 28 anni faceva il muratore in Belgio – ha pubblicato 67 album. La notizia è stata data venerdì sera su Facebook dalla figlia dell’artista Giusy:

“Cari fan brigantoniani volevamo darvi solo belle notizie e rivederlo insieme a voi su un palco a farci sorridere tutti, ma il buon Dio ha fatto la sua volontà portandolo con sé. Stasera mio padre ci ha lasciati, ma solo fisicamente lasciando a tutti noi un vasto repertorio musicale indelebile, irripetibile e inimitabile. Lui diceva in una scenetta o canzone, adesso non ricordo bene, sicuramente voi la conoscete: Brigantony cì né 1, tutto il resto è una volgare imitazione. Riposa in pace papà. Grazie a tutti per il vostro caloroso affetto da parte mia e tutta la mia famiglia”.

Le parole dell’ex sindaco di Catania Enzo Bianco

L’ex sindaco di Catania Enzo Bianco lo ricorda così: “Brigantony se n’è andato. Ha smesso di soffrire. È stato un vero grande artista catanese. Autentico, vero, popolano. Originario della sua adorata Cibali. Espressione di una anima indomabile e autentica della Città. Sarebbe giusto consentire alle migliaia di seguaci catanesi di salutarlo. Magari aprendo come Camera ardente il Palazzetto dello sport di piazza Spedini. Io lo ricordo con simpatia. E lo ringrazio ancora per i concerti regalati alla Città durante la mia sindacatura. Buon viaggio. Catania non ti dimentica”.