Celentano a Mazzi: “Mostrami le prove della volontà di eliminarmi”

Pubblicato il 24 Gennaio 2012 - 14:01 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Un ‘aut aut’ al direttore artistico del Festival di Sanremo Gianmarco Mazzi: lo lancia oggi dal suo blog ufficiale Adriano Celentano, la cui possibile assenza al festival che partira’ il 14 febbraio e’ stata al centro della convulsa giornata di ieri. In sostanza l’ex Molleggiato chiede a Mazzi di rendere note le ‘prove’ della volonta’ del dg Lorenza Lei di tenerlo ‘fuori’ dal festival.

”Caro Gianmarco – scrive Celentano,, che stavolta firma di suo pugno il post -, pur non dimenticando l’impegno e il grosso ‘lavoro ai fianchi’ che hai dovuto esercitare su di me per portarmi a Sanremo (e non da adesso, ma da anni) devo purtroppo darti un out out (cosi’ lo scrive l’ex Molleggiato, ndr). Leggendo i giornali di oggi sulla situazione Sanremo, l’idea che piu’ di tutti emerge, o perche’ i media non sanno esattamente come stanno le cose e quindi per non sbagliare danno piu’ credito alle false smentite della Rai che non alla verita’ che il Clan ha espresso sul mio blog, e’ che tra le righe prevale una sottolettura secondo la quale mi sarei inventato tutto in nome di una pubblicita’ di cui non solo da adesso, ma fin da quando ero un umile orologiaio, non me n’e’ mai fregato niente. Non disdegno la pubblicita’ e mi piace far casino sui giornali – sottolinea Celentano – , ma solo se c’e’ un fondo di verita’, altrimenti sarebbe un disgustoso e cattivo gioco sulla buona fede della gente”.

Celentano si rivolge a Mazzi dicendo di essere quindi ”costretto a dirti che io posso venire a Sanremo solo se tu dichiarerai alla stampa il contenuto dei messaggi che hai ricevuto dal simpatico direttore di RaiUno Mauro Mazza (non e’ un’ironia mi e’ simpatico veramente) con i quali ti faceva la radiocronaca di cio’ che la ”Lei ‘aveva sentenziato: ‘Celentano e’ fuori da Sanremo”. Chiedendoti inoltre di cercare una alternativa alla mia partecipazione al Festival e come comunicare una simile CAZZATA”. Oltre, naturalmente, alla bozza del contratto ricevuta dalla Rai, il cui articolo 8 faceva riferimento al controllo dei testi e alle altre mail ricevute dall’avvocato della Rai, dove e’ evidente, per come le ha scritte, che preparava un carteggio ad hoc per giustificare la mia eliminazione dal Festival. Tutto questo, solo perche’ sono un tipo allegro che ha il viziaccio di pretendere una ‘certa liberta’ di parola’. Se tu non chiarirai come stanno le cose, io al Festival non verro’. Tu e Morandi siete due amici. Ma non posso fare altrimenti”.    C’e’ anche un post scriptum relativo agli ”EFFIMERI giochetti a cui si e’ prestato il giornale ‘La Stampa’ secondo cui il mio cachet sarebbe di un milione e 200 mila euro. Bella  figura che fara’ questo quotidiano quando si sapra’ cio’ che realmente prenderei”, conclude Celentano.