DJ Ringo: “I Maneskin sono terrificanti. Salmo e Fedez? Se questi sono i giovani che fanno musica…”

Ringo sui Maneskin: ''Sono un surrogato di un prodotto di marketing, non hanno nulla di vero, nemmeno il reggicalze. Mi dispiace e sono pronto a ricredermi...''.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Novembre 2022 - 14:28 OLTRE 6 MESI FA
DJ Ringo: "I Manesikin sono terrificanti. Salmo e Fedez? Se questi sono i giovani che fanno musica..."

DJ Ringo: “I Manesikin sono terrificanti. Salmo e Fedez? Se questi sono i giovani che fanno musica…” (foto Instagram)

Rocco Maurizio Anaclerio, meglio noto come Dj Ringo, si è raccontato in una lunga intervista al Corriere della Sera. Intervista durante la quale Ringo non ha risparmiato critiche anche ai nostrani Maneskin che ha definito “terrificanti”:

“Sono un surrogato di un prodotto di marketing, non hanno nulla di vero, nemmeno il reggicalze. Mi dispiace e sono pronto a ricredermi… Per fare rock ‘n’ roll c’è una cosa molto importante: non puoi essere un poser. La risposta è Iggy Pop. Mi aspetto un pezzo vero” ha detto sulla band che ha trovato il successo al Festival di Sanremo. E sul brano Zitti e Buoni: “L’hanno presentata a Sanremo. Capisce dove è l’errore? Un gruppo rock non dovrebbe essere al Festival di Sanremo”.

E ancora: “Ci sono quattro star che sono nell’olimpo: James Dean, Elvis, Humphrey Bogart, uno dei più fighi di tutti, Marilyn Monroe l’icona. Il rock ha leggi ben precise, integraliste, devi rispettarle. Uscire da un talent come X Factor non è rock”.

E gli altri? “Il panorama attuale mi fa caga*e. Ho sentito Viola di Fedez e Salmo, non si offendano, ma è terrificante. Poteva farla Orietta Berti. Se questi sono i giovani che fanno musica…”.

Capitolo… soldi sperperati e dintorni

“Sicuramente miliardi e miliardi di lire, guadagnavo tanto e spendevo tanto. Macchine, moto, viaggi: pagavo tutto agli altri perché non volevo andare in giro da solo. Porsche e Ferrari. Moto. Le sfasciavo e le cambiavo. E i soldi volavano via. Ma non mi pento”.

“Donne? Sono sempre stato attratto dal sesso e dalle donne, da un’orgia, qualcosa di viscerale… poi è arrivato l’Aids a rovinare tutto. Vivevo di notte, era fantastico: amici veri, pochi soldi, divertimento puro, che finiva sempre con qualche ragazza, o nei motel o al parco. Gli anni ’80 erano bellissimi, mi sono divertito come un matto: ho conosciuto Keith Haring; Fiorucci mi ha presentato una cantante che doveva vestire: era Madonna; ho chiacchierato con Andy Warhol. Mi avevano anche proposto di comprare un suo quadro per 40 milioni di lire. Non lo presi e mi mangio ancora le mani: varrebbe più di un milione di euro”.