Francesco De Leo accusa Calcutta: “Mi ha tirato un pugno in faccia, è una persona violenta”

Edoardo D'Erme, questo il vero nome di Calcutta, avrebbe aggredito De Leo al termine dell'ultima serata del MiAmi Festival all'Idroscalo di Segrate.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Maggio 2022 - 14:56 OLTRE 6 MESI FA
Francesco De Leo Calcutta

Francesco De Leo accusa Calcutta: “Mi ha tirato un pugno in faccia, è una persona violenta”

Tensione dietro le quinte del festival MiAmi all’Idroscalo di Segrate (Milano), dove alla fine dell’ultima serata il cantante Calcutta avrebbe tirato un pugno in faccia a Francesco De Leo, cantautore con cui da circa tre anni era nata una stretta collaborazione.

Rissa fra cantanti, De Leo accusa Calcutta: “Mi ha dato un pugno in faccia”

È lo stesso De Leo a denunciare la vicenda nella stories del suo profilo Instagram, rilanciato dal giornalista del Fatto quotidiano Andrea Conti su Twitter: “Stanotte verso l’orario di chiusura dell’ultima serata del MiAmi sono stato aggredito senza senso alcuno da Edoardo d’Erme in arte Calcutta che mi ha tirato un pugno in faccia facendomi sanguinare il naso”.

De Leo sostiene che la vicenda si è svolta davanti a diversi testimoni: “È giusto che voi sappiate quello che è accaduto – aggiunge – È una persona violenta, ha minacciato di picchiare anche una mia amica”.

De Leo: “Ha minacciato di picchiare anche una donna”

Quel che più “mi fa incazzare – scrive ancora De Leo – non è il pugno in faccia che ho ricevuto io… ma che una persona adulta e benestante abbia minacciato di mettere le mani addosso a una donna… una mia amica che cercando di farlo rinsavire dal suo raptus, invece che tranquillizzarsi abbia addirittura minacciato di pestarla… non ho parole… spero ci sia una giustizia in questa storia… mi dispiace anche dirlo pubblicamente… ma questi atteggiamenti vanno condannati… fatevi voi un’idea reale su che persona sia veramente questo triste individuo”. Se la versione della storia di De Leo è piuttosto chiara, Calcutta non ha ancora voluto rispondere alle accuse.