Gino Paoli, caduta e infortunio: annullati tutti i concerti fino al 15 settembre

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Agosto 2018 - 10:30 OLTRE 6 MESI FA
Gino Paoli, caduta e infortunio: annullati tutti i concerti fino al 15 settembre (foto Ansa)

Gino Paoli, caduta e infortunio: annullati tutti i concerti fino al 15 settembre (foto Ansa)

ROMA – Gino Paoli, a causa di un infortunio, ha annullato [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] tutti i concerti e gli appuntamenti fino al prossimo 15 settembre. Dell’infortunio si sa soltanto che è dovuto a una caduta.

Lo staff dell’artista fa sapere che il cantautore di Monfalcone, 83 anni, sta bene, ma avrà bisogno di alcune settimane di riposo. Domenica scorsa era stato annunciato lo stop al concerto in programma ieri alla Fortezza di Mont’Alfonso, a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca). Ora la nuova comunicazione, nella quale si precisa che eventuali recuperi di concerti annullati verranno comunicati al più presto, ma chi lo desidera potrà chiedere il rimborso dei biglietti.

Sono due le date a pagamento annullate: 7 agosto Castelnuovo di Garfagnana (LU) “Paoli canta Paoli” con Tri(o)Kàla; 3 settembre Grado (GO) “Paoli canta Paoli” con Tri(o)Kàla.

Il 9 agosto a Bagnoregio (Vt) e il 10 agosto a Castelnuovo Val di Cecina (Pi) Paoli avrebbe dovuto esibirsi con Danilo Rea, che nel primo caso si esibirà da solo con ingresso gratuito, nel secondo con Stefano Cocco Cantini (sax) e Ares Tavolazzi (contrabbasso), sempre con ingresso gratuito.

L’artista era tornato ad esibirsi la scorsa estate dopo essersi sottoposto a un intervento all’aorta, resosi necessario in seguito alla formazione di un aneurisma. L’ultimo lavoro dell’artista risale allo scorso settembre ed è frutto della collaborazione di Paoli con Danilo Rea, avviata dopo quella con Sergio Cammariere del 2016. L’album “3”, pubblicato per la Parco della Musica Records, arriva dopo il successo dei precedenti “Due come noi che…” (2012) e “Napoli con amore” (2013), realizzati sempre con il pianista vicentino. In questo lavoro, dopo il songbook americano e il canzoniere napoletano, i due musicisti affrontano un’altra passione condivisa, quella per il repertorio della chanson française, con la loro versione di brani di autori immortali della musica di tutti i tempi come Charles Trenet, Jacques Brel, Gilbert Bécaud, Serge Gainsbourg, Léo Ferré. Il duo Paoli-Rea si era incontrato nel 2011 per dare vita a “Un incontro in jazz” (2011) e quest’anno si è esibito anche a Sanremo.