“MAX” deve consegnare a Morgan la registrazione dell’intervista che gli costò Sanremo

Il Garante per la privacy ha invitato il mensile Max e Rcs Periodici a consegnare a Morgan la registrazione dell’intervista che costò al cantante l’esclusione dal festival di Sanremo per le dichiarazioni sull’uso antidepressivo della droga. Lo annunciano in una nota i legali di Morgan, che nei giorni scorsi avevano presentato un esposto all’organismo di garanzia.

Si tratta di una normale procedura avviata dal Garante, che invita i soggetti interessati ad aderire spontaneamente, nel termine di dieci giorni, alle richieste dell’autore del ricorso. In caso contrario l’Autorità provvede entro 60 giorni: di qui l’invito al direttore del mensile Andrea Rossi e alla società editrice di presentare eventuali memorie e documenti entro il 13 settembre, per essere poi ascoltati il 20 settembre.

 ”Ancora si parla di tale intervista – commentano gli avvocati Giampaolo Cicconi ed Enrico Fioretti per conto di Morgan – che, tuttavia, i responsabili (pur contenendo la stessa dati sensibili) non hanno ancora messo a disposizione dell’interessato, il quale più volte, prima di adire il Garante, l’ha richiesta.  Come mai tutto ciò? E’ giunta l’ora che la registrazione venga tirata fuori. In caso contrario, come non avere il sospetto che trattavasi di trappola alla quale l’allora indifeso Morgan è caduto?”.