Michael Jackson/ Anche in Cina fan in lacrime per il re del pop: fu l’icona dell’apertura all’occidente

Pubblicato il 26 Giugno 2009 - 08:15 OLTRE 6 MESI FA

Anche a Pechino piangono Michael Jackson. Quando la capitale cinese aprì  le porte al mondo esterno, ai capitali beninteso e a una nuova rivoluzione culturale che faceva incassare fior di dollari, una delle primissime immagini che i cinesi conobbero fu quella di Michael Jackson nell’album “Thriller”. Erano i primi anni Ottanta. Oggi migliaia di cinesi piangono quella che e’ diventata anche la loro icona, in un abbraccio virtuale che stringe la Citta’ proibita a Times Square. Circa 8.000 commenti sono stati postati sul popolarissimo portale Sina.com poche ore dopo la scomparsa dell’artista.

«Tutto il mondo ha cercato di imitarti, nessuno riuscirà a superarti», scrive un giovane mentre un impiegato afferma:«La sua vita fu strana, ma la sua musica mi e’ stata accanto fin dalla gioventù». Anche quando la popstar fu accusata di pedofilia, i fan cinesi non smisero di difenderlo: un sondaggio di Sina.com mostrò che l’87% degli intervistati era convinto della sua innocenza.