Michael Jackson, i tre figli sono in psicoterapia

Pubblicato il 27 Ottobre 2009 - 16:25 OLTRE 6 MESI FA

I tre figli di Michael Jackson hanno reagito ciascuno in modo diverso alla morte del padre ma tutti e tre sono in psicoterapia. È stata La Toya Jackson, sorella del cantante scomparso a giugno, a dare qualche dettaglio sulla vita dei tre bambini – Prince di 12 anni, Paris di 11 e Prince Michael II di sette anni – che sono stati affidati alla nonna paterna Katherine Jackson.

Il più disperato è il piccolo Prince Michael II, detto “Blanket”. «È sempre molto triste, piange spesso. Sta soffrendo molto – ha raccontato la cantante – spero che riesca a trarre vantaggio dalla terapia e ad aprirsi con gli altri». La bambina, Paris, ha tappezzato la sua camera da letto a Los Angeles di poster del padre. Guarda spesso i video che mostrano Michael Jackson ma le è rimasto un grosso dispiacere: quello di non avere mai visto il padre esibirsi dal vivo.

Il più grande, Prince, ha avuto invece una reazione opposta. «In questo momento non vuole parlare del padre – afferma La Toya – Non vuole neanche vedere i suoi video. È ancora troppo presto». I tre bambini non vanno a scuola: studiano a casa con l’aiuto di insegnanti privati. Tra due giorni uscirà in tutto il mondo il film “This is it” tratto dalle prove del cantante per la tournée mondiale che stava preparando quando è morto.

I familiari di Michael Jackson sono indecisi se mostrare il film ai tre bambini.