Napoli, spartito autografo di Mercadante scomparso dal conservatorio

Pubblicato il 1 Febbraio 2013 - 19:30| Aggiornato il 21 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Scomparso uno spartito manoscritto del noto compositore Saverio Mercadante (1795-1870). Il documento risalente al 1814 è sparito dal Conservatorio San Pietro a Maiella di Napoli, dove era custodito. La denuncia di ‘constatazione di ammanco’ è stata presentata dal commissario del conservatorio, Achille Mottola, ai Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale.

L’autografo era stato lasciato incustodito su una scrivania la settimana scorsa. Responsabile della distrazione sarebbe un bibliotecario del Conservatorio che, dopo aver preso i documenti per una ricerca, non li ha rimessi a posto. Due giorni dopo – sempre secondo le ricostruzioni dei carabinieri- lo stesso ricercatore ha scoperto che mancavano alcune pagine dello spartito autografo.

La denuncia è stata presentata lunedì scorso dal commissario del Conservatorio, Achille Mottola. Nella denuncia, oltre alla sparizione degli spartiti autografi di Saverio Mercadante, lo stesso Mottola ha denunciato la sparizione di un trombone moderno.

Sul quotidiano napoletano, il Mattino, si legge che il manoscritto autografo del quale si sono perse le tracce riguarderebbe il “Quarto concerto per flauto e orchestra” e il “Concerto per oboe e orchestra”. In tutto mancano alcune decine di fogli, intorno alla quarantina secondo una stima fatta all’interno dello stesso Conservatorio. Sulla vicenda i responsabili del Conservatorio mantengono il riserbo totale in attesa di sviluppi.

Non si esclude, infatti, che i fogli non siano spariti e non siano stati rubati, ma siano soltanto fuori posto. Non sarebbe la prima volta che, nel Conservatorio di Napoli, materiale momentaneamente non rintracciato, è stato successivamente trovato e rimesso a posto.