Ornella Vanoni: “Andai ad Arcore da Berlusconi per scrivere pezzo con lui”

Pubblicato il 2 Maggio 2011 - 20:46 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Silvio Berlusconi chiese a Ornella Vanoni di scrivere un brano insieme, ma poi non se ne fece nulla. A rivelarlo è la stessa cantante, ospite del programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’. L’artista ha raccontato di essere stata invitata a cena ad Arcore dal premier ”tre o quattro anni fa”, ”per farmi sentire le canzoni di Apicella e dargli un giudizio”.

”Gli ho detto – ha proseguito – ‘se vuole fare un disco così, poi lo dia in beneficenza”. Secondo la cantante Berlusconi ”è come un bambino, scrive dei testi come se fosse un diciassettenne innamorato”.

Vanoni ha poi raccontato che il premier le ha chiesto se poteva cantare una canzone: ”Io gli ho risposto di sì ma solo se per beneficenza, ma poi non mi ha chiesto più niente”. La cantante ha quindi detto che ”Craxi è il papà di Berlusconi, ha fatto moltissimo per il Cavaliere”, sostenendo che alla storia ”purtroppo e sicuramente, passerà il figlio, Berlusconi”. Vanoni ha anche affermato che ”i figli degli extracomunitari, prima o poi, islamizzeranno l’Italia”.