Kola Boof: “Osama bin Laden voleva sposare Whitney Houston”
ROMA – Osama bin Laden avrebbe voluto sposare Withney Houston: la rivelazione viene dal libro di memorie della poetessa e attivista Kola Boof, “Diario di una ragazza perduta: l’autobiografia di Kola Boof”.
L’autrice ha vissuto con Bin Laden in Marocco nel 1996, e durante il soggiorno lo sceicco ascoltava spesso le canzoni dell’artista americana.
La Reuters scrive che in quel libro Boof sostiene che bin Laden aveva uno “smodato desiderio per Whitney Houston, e nonostante dicesse che la musica era il demonio raccontò di un giorno in cui spese moltissimi soldi per andare in America e provare ad incontrare la cantante”.
“Non mi sembrava possibile. Disse che voleva regalare a Whitney Houston una villa che possedeva in un sobborgo di Kathoum, in Sudan. Mi spiegò che pur di possedere Whitney avrebbe rotto la sua regola di non frequentare donne di colore e che l’avrebbe voluta sposare”.
All’epoca la cantante era sposata con Bobby Brown, ma nei piani di bin Laden c’era l’idea di farlo fuori. Bin Laden poi si arrabbiò molto quando Boof si fece le treccine ai capelli, perché Whitney, disse lo sceicco, non se le sarebbe mai fatte: “Mi diceva che solo le scimmie s’intrecciavano i capelli. Mi ha detto che Whitney Houston, la più bella donna che abbia mai visto, non si sarebbe mai fatta le treccine. Non posso passare le dita tra i capelli di una donna se sono intrecciati”.
