Sony, rubati 50 mila file dagli archivi: quasi tutti di Michael Jackson
LONDRA – Un vasto numero di file del catalogo di Michael Jackson sono stati rubati da hacker che hanno violato gli archivi Sony Music. Oltre 50 mila brani, per lo piu' del defunto 're del pop', sono stati scaricati illegalmente dai pirati.
Nel 2010, dopo la morte del cantante, la Sony aveva fatto un accordo con gli eredi e acquisito per 250 mila dollari il suo intero catalogo assieme ai diritti su brani ancora al momento inediti. Secondo il Sun sarebbe stata rubata l'intera discografia di Jackson assieme a brani di altri artisti rappresentati da Sony come Jimi Hendrix, Paul Simon, Olly Murs, i Foo Fighters e Avril Lavigne.
Venerdi' due uomini arrestati in maggio sono comparsi in tribunale a Londra e accusati di reati legati all'intrusione informatica, riporta oggi il Guardian: i due, James Marks di 26 anni e James McCormick di 25, hanno negato le accuse e sono stati rilasciati su cauzione. Saranno processati il prossimo gennaio.
L'attacco contro la multinazionale nipponica sarebbe stato scoperto poche settimane dopo quello dell'aprile 2011, che aveva consentito agli hacker di rubare i dati personali di 77 milioni di videogiocatori del Playstation Network, un episodio costato all'azienda circa 160 milioni di dollari, ma confermato soltanto adesso.
