Tav: sputi a giornalisti, protesta associazione ligure

Pubblicato il 1 Marzo 2012 - 22:05 OLTRE 6 MESI FA

GENOVA, 1 MAR – L'associazione Giornalisti della Liguria protesta gli episodi di violenza di cui sono stati protagonisti, anche a Genova, gli attivisti 'no tav'. In una nota diffusa in serata, l'associazione giornalisti liguri dice ''no a ogni violenza contro i media''.

''Anche a Genova, seppur in forma meno violenta di quanto accaduto in Val Susa, le manifestazioni contro il progetto Tav sono state caratterizzate da sputi, minacce, spintoni, insulti, scritte sui muri, giornalisti, fotogiornalisti, operatori di vari siti on line e troupe televisive – ha dichiarato il segretario della Fnsi ligure, Marcello Zinola -. Il diritto -dovere di fare e ricevere informazione non possiamo né vogliamo lasciarlo in questo, come in qualsiasi altro caso, alle veline, ai video, alle foto e alle versioni di una sola parte in causa. E' ipocrita e molto poco rivoluzionario pretendere di vedere raccontate con correttezza le manifestazioni, le assemblee, le iniziative, con l'imposizione del no-foto, no-video, via i giornalisti. E peggio ancora''.

''Sappiamo noi stessi, prima che ce lo dicano altri, di non essere perfetti – conclude -. Né pretendiamo di esserlo. Violenza e intimidazione le abbiamo combattute in chi politico, mafioso, corrotto voleva imporre la propria verità. Non l'accettiamo da chi dice di "lottare" per il bene comune. Iniziamo proprio da un bene che dovrebbe essere comune: il diritto-dovere di fare cronaca e informazione: su tutto''.