Uno spettacolo per riabilitare Salieri, "killer" di Mozart

Pubblicato il 23 Marzo 2012 - 13:50 OLTRE 6 MESI FA

MOSCA – Riabilitare a livello internazionale Antonio Salieri partendo da San Pietroburgo, la città da cui Pushkin lanciò il suo anatema che contribuì a dipingerlo quale killer di Mozart, come nel celebre film di Milos Forman, anche se la tesi è ritenuta infondata dagli storici: è l'obiettivo di un ambizioso progetto che inizierà il 2 aprile con la messa in scena al teatro dell'Ermitage di 'Varietas Delectat', uno spettacolo tutto italiano di danza contemporanea che per la prima volta si ispira all'opera di Salieri e alla scultura di Antonio Canova, mettendo in evidenza la contemporaneita' sia estetica che musicale dei due artisti veneti.

''Le immagini di alcune sculture del Canova, l'elaborazione grafica e la potenza espressiva di certi particolari, si coniugano con la magnificenza e lo stesso neoclassicismo che traspare dalla musica di Salieri, che non di rado si dilettava nell'unione e nella commistione tra generi musicali differenti'', spiega il regista dello spettacolo Antonio Giarola, che è direttore artistico del 'Salieri Opera Festival' di Legnago (Verona), città natale sua e del compositore.

Di qui, prosegue Giarola – che ha alle spalle una fortunata carriera internazionale e collaborazioni prestigiose con istituzioni come la Fondazione Arena di Verona e il Gran Teatro La Fenice di Venezia – ''la grande varietà delle scelte musicali compiute per lo spettacolo: in alcuni casi sono brani d'opera, nati per raccontare storie eroiche, magiche e mitologiche, in altri si tratta di musiche scritte con un vibrante fervore religioso, in altre ancora si sentono gli echi di virtuosismi tecnici al limite dell'incredibile''.

Tutte insieme diventano, nella loro 'varietas', uno straordinario omaggio a un grande compositore dimenticato (oltre 300 opere molte delle quali ancora praticamente sconosciute), verso il quale la storia della musica ha un debito di riconoscenza immenso.

Salieri, infatti, fu piuttosto trascurato come compositore proprio per la leggenda 'noir' creatasi intorno alla sua figura: le diffamanti insinuazioni di Pushkin sulla sua presunta rivalità con Mozart sino al punto di causarne la morte furono messe in musica da Rimskj-Korsakov e riprese prima in teatro da Peter Shaffer, autore della piece Amadeus, e poi nel celebre film omonimo di Milos Forman, che ne fece addirittura un'icona dell'invidia e della mediocrità. E anche se gli storici sono oggi concordi nel ritenere il fatto assolutamente infondato, il risultato sull'opinione pubblica è stato disastroso e ha comportato una mancata rivalutazione complessiva del suo straordinario repertorio musicale.

E' stato il Comune della sua città natale, Legnago, a varare il progetto per ''una riabilitazione internazionale del presunto nemico di Mozart'', producendo lo spettacolo di danza con il supporto della Fondazione Cariverona e il patrocinio della Provincia di Verona e della Regione Veneto. Sulla scena, con le coreografie di Cristiano Fagioli e Cristina Ledri, una delle più prestigiose compagnie di ballo italiane, la Rbr Dance Company, che evocherà alcune delle più celebri opere di Canova, molte delle quali conservate proprio all'Ermitage.