Vasco Rossi, concerto Modena a rischio: Codacons chiede sospensione per secondary ticketing

di redazione Blitz
Pubblicato il 23 Giugno 2017 - 14:18 OLTRE 6 MESI FA
Vasco Rossi, concerto Modena a rischio: Codacons chiede sospensione per secondary ticketing

Vasco Rossi, concerto Modena a rischio: Codacons chiede sospensione per secondary ticketing

MODENA – Concerto a rischio per Vasco Rossi che il prossimo 1 luglio dovrebbe festeggiare i 40 anni di carriera al Modena Park. A mettersi di traverso potrebbe essere il Codacons che ha presentato un esposto alla Procura di Milano, chiedendo l’oscuramento e il sequestro dei siti di “secondary ticketing”, che vendono biglietti a prezzi gonfiati.

Nonostante la battaglia al fenomeno condotta nei mesi scorsi dallo stesso rocker di Zocca, che ha portato la Procura di Milano ad aprire un’inchiesta, il Codacons ha quindi presentato “un nuovo esposto alla magistratura milanese – si legge in una nota – in cui si chiede di estendere le indagini anche al concerto di Vasco Rossi, al fine di punire qualsiasi speculazione a danno degli utenti, dei fan del rocker e degli appassionati di musica”.

L’unione dei consumatori fa sapere di aver trovato, sui siti di vendita secondaria, biglietti per l’evento a prezzi altissimi, “che raggiungono i 2.634 euro per il settore Pit1″. “Questo significa – è spiegato nella nota – che i tagliandi di ingresso, venduti sul canale ufficiale a 75 euro, vengono piazzati con rincari di oltre il 3.400%, ricarichi abnormi e vergognosi che sfruttano la passione dei giovani per la musica”.

Si parla di “fattispecie penalmente rilevanti, dal reato di truffa aggravata al reato di aggiotaggio, al reato di truffa informatica, a quello di sostituzione di persona, al reato di turbata libertà dell’industria o del commercio”. Ma non è solo a chiuderei i bagarini online che punta il Codacons.

L’associazione si è rivolta anche al Prefetto di Modena, chiedendo “di valutare una possibile sospensione dell’evento del primo luglio al Modena Park, per evitare il compimento e la prosecuzione dei gravi reati connessi al bagarinaggio online”.

Proposta piuttosto drastica e irrealizzabile non solo per i 220mila spettatori che hanno acquistato i biglietti, ma anche per RaiUno che il primo luglio trasmetterà il concerto di Vasco in diretta con la conduzione di Paolo Bonolis.