Vasco Rossi, fan chiedono doppia data a Modena e lanciano petizione online

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Maggio 2017 - 12:38 OLTRE 6 MESI FA
Vasco Rossi, fan chiedono doppia data a Modena e lanciano petizione online

Vasco Rossi, fan chiedono doppia data a Modena e lanciano petizione online

MODENA – Doppia data del concerto di Vasco Rossi a Modena, questa la richiesta dei fan che hanno lanciato una petizione online. A lanciare la petizione è stato il gruppo “I vaschisti” di cui Battista Liserre, professore universitario a Marsiglia, è responsabile. L’obiettivo è portare alla luce anche il problema dei bagarinaggio online, che Liserre definisce come una situazione tragica. Per questo motivo il gruppo ha lanciato anche un appello allo stesso cantante per chiedere che ponga fine a questo sistema di vendita dei biglietti.

Luca Soliani sul sito de Il Resto del Carlino scrive che I vaschisti, dopo aver visto le 4 date messe a disposizione a San Siro, chiedono una doppia data anche per Modena:

“«Sarebbe la soluzione ideale per stroncare il mercato dei siti di secondary ticketing – mette in evidenza -. D’altronde ricordo che Vasco ha fatto ben 4 date a San Siro, perchè non può semplicemente replicare quella modenese? In fondo, il palco è già montanto e il piano della sicurezza è già stato preparato. Sarebbe una vera beffa per chi ora specula sulla vendita dei biglietti e fa montagne di soldi sui fan onesti e in buona fede. E, soprattutto, renderebbe pazzi di gioia i suoi fan».

Il leader de ‘I vaschisti’ riflette sul fatto che, dopo le promesse degli organizzatori, tutti pensavano che il bagarinaggio online per l’appuntamento modenese «fosse una eventualità remota. Ma i fatti evidenziano il contrario. Anzi, la situazione è forse peggiorata rispetto agli altri anni»”.

Il problema principale è che centinaia di fan sono rimasti senza biglietto e sono decisamente amareggiati:

“«Sono amareggiati perché non possono assistere allo show e arrabbiati perchè poi sul web vedono che i biglietti non sono andati davvero esauriti: sono finiti nelle tasche di chi specula sulla loro passione». Il sistema ufficiale delle vendite «non ha infatti funzionato al meglio e troppi si sono ritrovati senza ticket», denuncia. «Purtroppo – sottolinea – per un evento così epocale noi fan siamo disposti davvero a tutto. Per il Kom facciamo follie. Anche stringere la cinghia per riuscire a pagare un biglietto anche dieci volte il prezzo ufficiale»”.

Secondo Liserre, lo staff di Vasco Rossi sa bene qual è la situazione e per questo motivo chiedono un loro ntervento:

“«Lo staff di Vasco sa bene quello che sta accadendo – sostiene -, ma non riusciamo a capire perché non faccia niente, perché rimanga inerme davanti a questa scandalosa situazione, perché non intervenga per trovare una soluzione che metta con le spalle al muro i bagarini del web»”.