Vittorio Sgarbi e Fiorella Mannoia, lite su Facebook per…Cecilia Strada

Vittorio Sgarbi e Fiorella Mannoia, lite su Facebook per…Cecilia Strada

ROMA – La lite scoppia veloce tra Vittorio Sgarbi e Fiorella Mannoia. Galeotto fu il post pubblicato su Facebook dal critico d’arte su Cecilia Strada, un post che ha attirato l’attenzione della cantante che gli ha replicato: “Si vergogni”. Dalla replica ne è nato un furioso botta e risposta a colpi di post sui social network.

Tutto inizia dalla foto pubblicata da Cecilia Strada che invitava le donne a non concedersi ai fascisti, ma Sgarbi ha replicato sostenendo che la figlia di Strada non doveva preoccuparsi:

“La figlia di Gino Strada può stare tranquilla: non troverà fascista che voglia fare sesso con lei, e tanto meno riprodursi in lei; non vorranno darle una gioia, sacrificandosi. La figa è un’altra cosa, e non ha orientamento politico. Per questo faticherà a trovare anche comunisti disposti a fare sesso con lei. Diciamo che la questione non è politica, e finirei qui”.

La risposta della Mannoia è arrivata subito:

“Non le dico Capra per non offendere l’intelligenza di questi innocenti animali. Posso solo dire: Si vergogni!…se ancora riesce a farlo”.

Ed è allora che Sgarbi si è scatenato:

“La polemica con Fiorella Mannoia ? Che sia benedetta. Beva un caffè nero bollente e metta in circolo il suo amore, perché tanto il tempo non torna più. Comunque, preferisco quello che le donne non dicono”.

La diretta interessata, Cecilia Strada, si è invece limitata a commentare così:

“Non ha detto niente di originale rispetto alle decine di commenti “sei cessa” che erano già arrivati qui. Da un intellettuale come Sgarbi mi aspettavo qualcosa di più… ma me ne farò una ragione”.