Perla del mar Nero, Varna si libera dal passato di base navale sovietica, porta la Bulgaria vicino all’occidente

di Antonio Buttazzo
Pubblicato il 1 Agosto 2021 - 18:03 OLTRE 6 MESI FA
Perla del mar Nero, Varna si libera dal passato di base navale sovietica, porta la Bulgaria vicino all'occidente

Perla del mar Nero, Varna si libera dal passato di base navale sovietica, porta la Bulgaria vicino all’occidente

Perla, non so se ci avete fatto caso ma il destino delle belle città di mare è di essere definite così, una “perla”.vPerla del Baltico (Danzica), del Mediterraneo (Tropea), perla dei Caraibi (Antigua), perla dell’Atlantico (Madeira)…

Varna, sulla costa della Bulgaria, non fa eccezione.vVarna è la perla del Mar Nero.

In realtà una città portuale non dovrebbe essere definita una “perla” e in fondo Varna neanche se la merita una tale leziosa e stucchevole definizione.

È luogo di traffici e di commerci, con un porto sempre in attività da cui salpano navi per le maggiori città delle coste di Ucraine, Turche , Georgiane, Russe e Rumene e figuriamoci se può avere l’allure di Saint Tropez o della Costa Smeralda.

Varna è uno di quei porti del Mar Nero che per secoli ha assicurato i collegamenti marittimi tra gli Stati costieri.vLe navi erano il modo più rapido per muovere merci e persone.

Fino a pochi anni fa, 5 dei 6 paesi che affacciano sul Mar Nero (fa eccezione solo la Turchia), erano sovietici o nell’orbita sovietica.

Tre di loro, erano proprio Repubbliche Socialiste Sovietiche, (Russia, Ucraina e Georgia) e gli altri due Paesi (Romania e Bulgaria) appartenevano al patto di Varsavia.

Il Mar Nero, base navale e perla

Il Mar Nero era dunque la base maritima e navale dell’Urss e dei suoi alleati, con Odessa, in Ucraina, (dove ormeggiava la corazzata Potiomkin), sede del comando generale della flotta navale dell’URSS.

Anche a Varna (che per un breve periodo venne ribattezzata “Stalin”) vi erano di stanza mercantili e navigli di guerra Sovietica.

La vicinanza con il Bosforo permetteva un rapido ingresso nel mediterraneo attraverso lo stretto dei dardanelli.

Tuttavia, la storia della marineria di Varna è molto piu antica.

Fondata dai greci 2500 anni fa con l’antico nome di Odessos, divenne celebre per “l’oro di Varna”, conservato nel locale museo archeologico.

È storicamente nota inoltre anche per una importante necropoli (4500 a.c.) scoperta 50 anni fa.

Una scoperta fatta da un carpentiere e non da un archeologo.

In una delle tombe, oltre che diversi kg di oro, si è rinvenuto anche il corpo di un uomo che si fece inumare con accanto un astuccio contenente quello che era il suo (presumibilmente) organo sessuale.

Con ogni probabilità, questa castrazione post mortem era un rito sciamanico di cui vi sono poche tracce altrove.

Varna col tempo divenne importante per la sua posizione geografica, un delizioso golfo che offriva riparo ai navigli che approdavano nella città provenienti dal Mediterraneo per poi risalire tutta la costa circumnavigando il periplo del Mar Nero fino a raggiungere i territori del Caucaso, alle porte dell’Asia.

Varna, la perla: città dall’architettura marittima animata 

Città vivace come le altre città marinare d’Europa, che infatti si somigliano tutte tra loro.

Il tessuto urbano è simile a quello di Genova, La Coruna o Marsiglia, con le loro agenzie marittime e doganali e le innumerevoli Compagnie di noli e assicurazioni.

Il clima mite e le grandi spiagge della lunga costa, hanno fatto si che divenisse un luogo di villeggiatura molto apprezzato durante l’epoca sovietica dai capi della Nomenklatura, che spesso la preferivano alla più istituzionale (e autarchica) Yalta, che non poteva competere  con la fama esotica e libertina di Varna.

Ad oggi la città, con il suo trafficato aeroporto e le sue spiagge dorate è divenuta meta di un turismo internazionale piuttosto a buon mercato rispetto agli standard del Mediterraneo.

Ucraini, Rumeni, Turchi, Iraniani ma anche Greci e Ciprioti, affollano le spiagge di sabbia fine di Golden Sands,  lungo i 40 Km di spiagge attrezzate intorno alla città di Varna.

Che da secoli incanta con i bellissimi giardini della prospektiv Primorski che degradano verso il Mar Nero…