Saviano, palla gol a Salvini. In ogni caso il ministro ha già vinto

di Carlo Luna
Pubblicato il 22 Luglio 2018 - 11:34 OLTRE 6 MESI FA

Saviano, palla gol a Salvini. In ogni caso il ministro ha già vinto

ROMA – Roberto Saviano ha ottenuto solidarietà (poche e rituali) ma soprattutto insulti e sberleffi (molti) dopo la querela ministeriale di Matteo Salvini. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Io ritengo che lo scrittore simbolo della lotta alla camorra stia invece involontariamente facendo un grande favore al prorompente ministro dell’Interno che non ha certo bisogno di aiuto e nelle polemiche ci sguazza. Per questo lo inserisco fra gli “utili idioti” di leniniana memoria. Non posso fare diversamente.

Ci sono due categorie di “utili idioti”. La prima racchiude quelli che esagerano nell’osannare un personaggio (politico e non) e che provocano una irresistibile crisi di rigetto nelle persone per bene. In Italia e sui giornali ce ne sono tanti. La seconda comprende coloro che non capiscono la fondamentale differenza fra critica e diffamazione finendo per fare un favore al loro bersaglio. In questa circostanza Saviano rientra in tale settore.

Definire “ministro della malavita” il titolare del Viminale , sia pure citando una nota polemica del secolo scorso, è una legittima critica ma, se non si hanno delle prove, diventa un insulto infamante. Così come lo è adombrare in una intervista, “uno scandaloso patto di non aggressione fra il Ministro dell’interno e la mafia”. Se si arriverà o no in tribunale, Saviano comunque rischia.

Se venisse condannato Salvini ne uscirebbe da trionfatore e accrescerebbe la propria immagine di leader politico tutto d’un pezzo che ha messo in riga una voce scomoda. Se Saviano venisse assolto per il truce Matteo sarebbe una “pacchia “,come lui dice, perché potrebbe aprire una linea di fuoco contro la magistratura, trovando non pochi consensi in alcuni settori dell’elettorato.  Caro Roberto non accolgo la richiesta di prenderci per mano quando fai un favore anche involontario a uno come Salvini!