Cellulare ai carcerati, opera di bene per salvar loro…. l’anima?
Pubblicato il 8 Giugno 2020 - 11:33 OLTRE 6 MESI FA
Cellulare ai carcerati, come da bere agli assetati, mangiare agli affamati… Deve averla pensata così il prete che, nascondendoli, contrabbandava in carcere cellulari. Nelle buste non ostie per la Messa ma chiavette e carica batterie. Non è reato. Ma opera di bene nemmeno. Cellulare per salvare l’anima o i traffici?