Fa caldo, la scoperta dell’acqua calda. Covid, ci si sposta meno: la scoperta dell’Istat

Siamo a metà agosto e fa caldo, magari un po’ di più dello scorso anno, ma sempre caldo è: ci sorprendiamo ogni anno dell’arrivo del caldo estivo e ogni anno sembra di scoprire l’acqua calda (è calda pure quella). Fossimo stati a 40 gradi a dicembre-gennaio forse c’era davvero da sorprendersi. Nelle grandi città fa più caldo rispetto al mare e alla montagna. Al Sud fa più caldo rispetto al Nord. Non uscire nelle ore più calde, bere tanta acqua, mangiare cose fresche. Insomma, un bagno nell’acqua calda che scopriamo ogni anno. Cerchiamo il fresco l’estate e il caldo l’inverno, siamo un paese di sognatori.

Poi l’acqua calda la scopre anche l’Istat, che per carità fa giustamente il proprio lavoro. Ci dice oggi che causa Covid sono diminuiti gli spostamenti degli italiani. Una cosa del tutto inattesa… Dice inoltre l’Istat che gli italiani, sempre causa Covid, utilizzano di più l’auto rispetto ai mezzi pubblici. Quanto vorremmo tutti dell’acqua fresca…