“Fucilare gli sciacalli”: la via “bestiale” al consenso elettorale

di Giuseppe Giulietti
Pubblicato il 18 Novembre 2010 - 21:25 OLTRE 6 MESI FA

“Bisognerebbe ripristinare la legge marziale contro gli sciacalli che rubano nelle case degli alluvionati”, in altre parole bisognerebbe fucilare i delinquenti che speculano sulle disgrazie altrui. Queste parole sono state pronunciate da Leonardo Muraro, presidente leghista della provincia di Treviso in seguito all’arresto di tre cittadini serbi sorpresi a rubare in alcune case abbandonate.

Non vi è dubbio che si tratta di un episodio odioso e che nei confronti dei ladri dovranno essere applicate le leggi vigenti senza alcuna indulgenza, ma la sparata del presidente non può essere liquidata come il solito episodio di folklore padano. Si può tollerare che un rappresentante delle istituzioni invochi la pena di morte? Avrebbe usato le stesse parole, comunque inacettabili, se i tre ladri fossero stati bianchi e padani? In realtà il presidente ha capito benissimo che i voti si prendono così, amplificando le paure e le ansie, sfruttando la cronaca nera, aizzando l’odio e la xenofobia, tutta merce buona per nascondere le ansie sociali: quelle di chi non arriva alla terza settimana, di chi vede la progressiva liquidazione dello stato sociale, di chi è travolto non solo dal fango dei fiumi, ma anche da quello etico.

Per altro consiglieremmo prudenza a chi invoca la legge marziale, se, infatti, dovessimo seguire l’aberrante logica del presidente della provincia di Treviso, cosa dovremmo chiedere in altri casi non meno gravi? Proviamo a fare qualche esempio: quale dovrebbe essere la pena per un politico che infanga le istituzioni e viene beccato con i mafiosi? Quale condanna dovrebbe essere prevista per un rappresentante delle istituzioni beccato a consegnare mazzette ad un magistrato o a un finanziere per taroccare una sentenza? Quale legge marziale per chi festeggia il terremoto perchè sarà occasione di far soldi? Non è cosa odiosa intascare denari destinati ai terremotati o alla costruzione di ospedali e di scuole?

Chi invoca la pena capitale e le maniere forti deve sempre ricordare che l’evocazione degli spiriti bestiali può fare guadagnare voti e consensi nell’immediato, ma alla lunga potrebbe scoprire di essersi costruito la corda alla quale sarà impiccato e in quell’istante faticherà a trovare un avvocato difensore. Arrestiamo dunque i ladri, applichiamo le leggi con rigore, ma facciamolo sempre, senza guardare in faccia a nessuno, siano i ladri di origine serba o siano italianissimi ribaldi, magari recidivi e magari anche di origini padane, già che ci siamo prevediamo una aggravante per chi ricopre cariche pubbliche ed istituzionali.