No ai bavagli: severi o Severino che siano

Pubblicato il 5 Agosto 2012 - 14:31 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Ci auguriamo che il nuovo governo non voglia neppure il dibattito sulla cosiddetta bavaglio, sarebbe un gravissimo errore nel metodo e nel merito e persino nella tempistica.

In ogni caso se il nuovo testo dovesse contenere, anche solo parzialmente, le norme tese a colpire l’autonomia degli inquirenti ed il diritto di cronaca, non ci sarà motivo alcuno per riservare al ” Bavaglio tecnico”, un atteggiamento diverso rispetto a quello tenuto nei confronti delle proposte presentate dai ministri dei governi precedenti.

” Severe o Severino” che siano o saranno, a norme simili ed uguali alla precedenti sarà doveroso rispondere con una grande campagna poltica e civile, senza fare sconti di alcun tipo.

Ci auguriamo, infine, che,almeno in questo caso, ci sia risparmiato l’appello alla emergenza, allo spread, alla Grecia dietro l’angolo,perchè persino il senso del ridicolo dovrebbe conoscere una qualche forma di autoregolamentazione. Accoppiare infine una doverosa legge contro la corruzione ad un provvedimento per ostacolare l’accertamento della corruzione rappresenta, dal punto di vista simbolico e politico, la migliore e più realistica fotografia del tempo presente.