In Grecia Beppe Grillo, Sinistra Pd, Sel e Salvini: “Inutili e indecenti”

di Giuseppe Turani
Pubblicato il 1 Luglio 2015 - 10:26 OLTRE 6 MESI FA
In Grecia Beppe Grillo, Sinistra Pd, Sel e Salvini: "Inutili e indecenti"

Tsipras

ROMA – Giuseppe Turani ha pubblicato questo articolo anche su Uomini & Business col titolo “Gli indecenti“.

Dovrebbe esistere un limite all’indecenza. Ma non è così. Un plotone di politici italiani è in partenza (domenica) per Atene, dove si terrà, forse, il famoso referendum pro o contro le proposte europee per la Grecia. Hanno annunciato la partenza il capocomico genovese, tutta la truppa variamente assortita della minoranza dem (dentro e fuori il Pd). Poi forse arriveranno anche un po’ di Sel e persino qualcuno da destra, Salvini è dato per ora per incerto (gli hanno spiegato che non si può portare una ruspa in aereo).

La presenza di tutta questa gente, ovviamente, è inutile. Non sanno il greco, non votano, non ci sono comizi da fare. Dubito che Tsipras e i suoi, con i problemi che hanno, possano ricevere questi Indecenti. Quindi alla fine andranno al bar e lì aspetteranno i volenterosi giornalisti italiani per improvvisate conferenze stampa, dove discetteranno su Europa, moneta e crediti e debiti. Tutta roba sulla quale sanno pochissimo, ma infatti il loro problema non è questo.

Corrono lì, gli Indecenti, perché si sono messi in testa che a Atene, domenica, l’Europa potrebbe anche cadere e quindi loro, nemici dell’Europa, vogliono esserci. Come quando si andava a Berlino per vedere smontare il Muro.

Già questo duce molti sullo spessore politico degli Indecenti (che infatti è quasi inesistente). Il lori sogno sarebbe quello di fare una fotografia con Tsipras mentre annuncia che spezzerà le reni all’Europa alle folle festanti.

Naturalmente non accadrà nulla di tutto questo. Probabilmente domenica Tsipras sarà al telefono con la signora Merkel per rabberciare un accordo dignitoso (se possibile) o starà cercando disperatamente qualcuno nel mondo che abbia delle rotative e che possa stampargli un po’ di dracme (lui non le ha).

In sostanza, una trasferta del tutto inutile e forse anche con aspetti comici. Ma a questi non interessa. Interessa solo ribadire che sono contro l’Europa e che loro a Atene c’erano. Quando passa la storia il capocomico genovese e i suoi emuli di sinistra vogliono essere presenti e essere fotografati.

Si prova grande pena per questi pellegrini dell’anti-Europa. Inutili e Indecenti.