Guerra nel mondo, non solo Ucraina, sono 59 i conflitti in corso: ecco le 7 “polveriere” più inquietanti

Guerra nel mondo, non solo Ucraina, sono 59 i conflitti in corso: ecco le 7 “polveriere” più inquietanti, per Papa Francesco: ”È una guerra mondiale a pezzi“

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 15 Agosto 2022 - 19:34 OLTRE 6 MESI FA
Guerra nel mondo, non solo Ucraina, sono 59 i conflitti in corso: ecco le 7 “polveriere” più inquietanti

Guerra nel mondo, non solo Ucraina, sono 59 i conflitti in corso: ecco le 7 “polveriere” più inquietanti

Guerra nel mondo, non solo Ucraina. Sono 59 le guerre in corso nel mondo; dati riportati dalla Ong Acled,  una organizzazione internazionale.

Ogni settimana fa il punto – dati e numeri alla mano –  sulle varie forme di violenza presenti nel mondo. La sua mappatura delle crisi fa testo. Sette le più rilevanti polveriere. “È una guerra mondiale a pezzi” (papa Francesco). Senza dimenticare i conflitti in Etiopia, Yemen, Myanmar , Congo, Somalia, Burkina Faso, Libia, Sud America (le Farc in Colombia), Nord America (la guerra della droga in Messico) vediamole.

AFGHANISTAN

È dal 1978 che è in corso una guerra civile. I Talebani hanno riconquistato il potere l’estate scorsa dopo il disastroso ritiro occidentale dal Paese scatenando la resistenza del gruppo armato clandestino Panjshi. Un macello. La nuova Repubblica islamica presidenziale ( una Teocrazia islamica sotto dittatura totalitaria ,de facto) promette altri orrori.

IRAN

Altra Repubblica islamica. Inquietano i negoziati (in corso ) sul nucleare iraniano. Rischiano di far esplodere un nuovo conflitto.

ISRAELE

Ore buie. Israele bombarda Gaza (la città più popolosa dello Stato della Palestina occupata dal 1967), ha ucciso il capo della Jihad e temendo una forte reazione (oltre alla attuale pioggia di razzi) ha richiamato 25mila soldati della riserva.

NIGERIA

Il gruppo terroristico Boko Haram, attivo da vent’anni, spaventa l’Africa. Nell’ultimo decennio si sono contati 40mila morti. Il gruppo jiadista (parla solo arabo) ha un obiettivo preciso: impedire, con ogni mezzo, l’istruzione occidentale. Fa anche propaganda religiosa.

GUERRA IN SIRIA 

Dal 2011 il Paese non ha pace. Questa Repubblica semi presidenziale socialista Araba monopartitica (basata  sui principi del Ba’thismo, ideologia nazionalista araba) ribolle.  C’è una cruenta rivolta contro il regime di Assad (in sella da 22 anni ) e l’opposizione è appoggiata dalla Turchia. Damasco è invece alleata con Mosca. Bilancio: 300mila morti, 12milioni di sfollati.

QUASI GUERRA A TAIWAN 

Questa piccola nazione insulare a 180 km dalla Cina sta vivendo un gran brutto momento. Dopo la sciagurata e, probabilmente,  provocatoria visita di Nancy Pelosi che ha scatenato l’ira di Pechino, la tensione  Usa-Cina è altissima.  Pechino sta facendo le prove di invasione simulando attacchi all’isola con caccia e navi. Putin ha già ufficializzato il suo sostegno alla Cina.

GUERRA IN UCRAINA 

Il 24 febbraio 2022 la Russia ha invaso militarmente l’Ucraina, portando la guerra in Europa; guerra che dura ancora. Anzi, non c’è nessun cenno di tregua. Si continua a combattere mentre la via della diplomazia e del dialogo sembra non avere via d’uscita. Bilancio ucrainoraggelante :5.000 civili ammazzati (tra loro 346 bambini), 10 milioni di profughi. E danni enormi. Per la “Ricostruzione” ci vorranno 750 miliardi (fonte Il Sole 24ORE). Pronta la “Spartizione “. Coinvolti inglesi, tedeschi, danesi, canadesi, belgi, francesi, svizzeri. Agli italiani spetta la ricostruzione nel Donetsk, regione del Donbass dove la guerra ancora infuria e per metà è occupata dai russi.