Usa-Russia. Per la vicenda Snowden Obama potrebbe annullare viaggio a Mosca

Licinio Germini
Pubblicato il 19 Luglio 2013 - 13:50 OLTRE 6 MESI FA
Il presidente Barack Obama

Il presidente Barack Obama

WASHINTON, STATI UNITI -Le relazioni tra Barack Obama e Vladimir Putin non sono mai state idilliache, ma ora potrebbero diventarlo ancora meno per la vicenda della ”talpa” Edward Snowdem, bloccato in un aeroporto moscovita, ed altri argomenti che vedono i due Paesi schierati su posizioni opposte. Tali e tante sono le divergenze, scrive il New York Times, che Obama potrebbe decidere di annullare il suo previsto incontro con Putin a Mosca a settembre.

L’annullamento dell’incontro sarebbe uno schiaffo di notevoli dimensioni per il presidente russo, che tiene molto a questi incontri ad alto livello per rafforzare il prestigio della Russia. Non sarebbe una buona cosa neanche per gli Stati Uniti, che con Putin cercherebbero di ottenere il ritorno in America di Snowden. Ma, secondo funzionari della Casa Bianca, Obama rinuncerebbe al viaggio a Mosca non solo per la vicenda Snowden, ma anche per una crescente sensazione secondo cui sono troppe le divergenze tra i due Paesi per giustificare l’incontro.

La Casa Bianca non ha pubblicamente confermato la prospettiva della rinuncia di Obama al viaggio a Mosca, ma ha lasciato trapelare ben chiare indicazioni che la possibilità esiste concretamente. Lo indicano le parole del portavoce presidenziale Jay Carney, al quale nel consueto briefing è sato chiesto drettamente se Obama sarebbe andato a Mosca dopo il G20 di San Pietroburgo. Ma Carney non si è lasciato sfuggire una parola di troppo. Ha detto: ”Vi posso dire che il presidente si recherà in Russia per il G20 di San Pietroburgo. Non abbiamo altro da aggiungere”.

Sulla questione del viaggio a Mosca alcuni critici hanno esplicitamente esortato Obama a rinunciarvi. Il senatore repubblicano Lindsey Graham ha sfogato tuttala sua rabbia verso la Russia affermando che il presidente dovrebbe agire al fine di spostare completamente il G20 dalla Russia, e come se non bastasse  indurre gli stati uniti a boicottare le olimpiadi invernali previste a Sochi, in Russia, nel 2014.

”Il presidente Obama dovrebbe andare a San Pietroburgo – ha tuonato il senatore in Congresso – anche se i russi danno asilo a Snowden, e se non cambiano la loro politica verso la Siria e l’Iran? La mia risposta è no”.  In una successiva intervista alla CNN Graham ha ribadito che il G20 non si dovrebbe tenere a San Pietroburgo, ”ma in un altro luogo”. La vicenda Snowden ha ugualmente danneggiato le relazioni degli Stati Unit con la Cina, dopo che la ”talpa” si rifugiò ad Hong Kong e gli fu permesso di salire su un aereo per Mosca nonostante che Washington avesse chiesto il suo arresto.